Corruzione e truffa: sequestrati beni per oltre un milione di euro | Arrestati due sindaci

La Guardia di Finanza di Cuneo ha arrestato due sindaci accusati di appalti pilotati, corruzione e truffa ai danni dello Stato. Sequestrati beni per un valore di oltre un milione di euro

L’operazione delle fiamme gialle di Cuneo è partita questa mattina alle prima luci dell’alba. In manette sono finiti i primi cittadini dei Comuni di Vezza d’Alba e di Montaldo Roero (Cuneo). I due sindaci sono accusati di corruzione, appalti pilotati, truffa ai danni dello Stato e falso. Agli arresti domiciliari anche altri funzionari della pubblica amministrazione.

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Corruzione e truffa: arrestati due sindaci nel nord Italia accusati di appalti pilotati (@facebook)

Il gip del tribunale di Asti ha emesso così l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 14 persone in totale. Tra gli accusati: funzionari pubblici, professionisti ed imprenditori. Tra questi otto persone sono attualmente agli arresti domiciliari ci sono i due sindaci, Carla Bonino e Fulvio Coraglia. 

L’indagine è partita nel luglio del 2021. A seguirla la Guardia di Finanza di Cuneo che hanno perquisito non solo gli uffici comunali dei Comuni di Vezza D’Alba e Montaldo Roero ma anche la sede legale dell'”Unione dei Comuni del Roero: tartufo ed Arneis”.

Arrestati per corruzione e truffa due sindaci in provincia di Cuneo | Sequestrati beni per 1 milione di euro

Dall’operazione svolta dalle Fiamme gialle sui due Comuni indagati, gli inquirenti parlano, come riporta Rainews di “un articolato, pervasivo e ben consolidato sistema fraudolento di gestione della cosa pubblica”.

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Corruzione e truffa: arrestati due sindaci e sequestrati beni per oltre un milione di euro (Ansa)

Secondo le indagini svolte, gli appalti erano pilotati dai primi cittadini di Vezza D’Alba e Montaldo Roero i quali affidavano in maniera fraudolenta i progetti sempre agli stessi professionisti e imprenditori. Questi ultimi, di conseguenza e per sdebitarsi del “favore” facevano ottenere ai Comuni ingenti finanziamenti anche quando non sussistevano i presupposti per la loro concessione.

Questo giro losco avrebbe consentito ai due sindaci Carla Bonino e Fulvio Coraglia non solo di aumentare il consenso elettorale ma anche di avere un tornaconto personale da parte dei professionisti che vedevano affidarsi spesso incarichi di direzione dei lavori e di supporto alle stazioni appaltanti. Al momento i due sindaci sono agli arresti domiciliari.

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