Sparatoria Fidene, lite in condominio finisce in tragedia | 3 vittime e feriti gravi. Killer fermato

Sparatoria stamani a Roma, nel quartiere Fidene, periferia nord est della Capitale. 3 donne sarebbero state uccise davanti ad un bar al termine di una riunione di condominio, ci sono anche feriti gravi . Fermato un uomo

I fatti sono tutti da accertare. La dinamica e il movente pure. Siamo a Roma, zona Fidene, periferia nord est della Capitale.

Fidene, uomo spara e uccide 3 donne
Fidene, uomo spara e uccide tre donne durante una riunione di condominio Foto Ansa

Sono da poco passate le 9.30 del mattino in via Monte Gilberto, quando sarebbero stati esplosi degli spari, stando ad una primissima ricostruzione, durante una riunione di condominio.

Sparatoria Roma, alla fine durante riunione di condominio: 3 vittime, sono tutte donne

Sparatoria Fidene. 3 vittime
Sparatoria Fidene, 3 vittime 4 feriti gravi. Foto Live

Alla base della sparatoria  dissidi condominiali o rancori sedimentati. Fatto sta che un uomo avrebbe sparato  alla cieca questa mattina a Colle Salario: 3 le vittime accertate, sarebbero tutte donne. Ma ci sarebbero anche diversi feriti gravi.

A sparare sarebbe stato un uomo, Claudio Campiti, durante una riunione di condominio. A perdere la vita la presidentessa del  Consorzio Valleverde, la segretaria e la commercialista. La tragedia di via Monte Gilberto si sarebbe consumata intorno alle 9.30 del mattino. Diverse le telefonate arrivate al 112. Sul posto arrivati subito i militari della Compagnia Montesacro. A Fidene anche il pm di turno Giovanni Musarò. Chi ha sparato sarebbe stato portato in caserma.

Fidene, uomo spara durante riunione di condominio . Uccise tre donne
Sparatoria Fidene, 3 vittime. Sono donne. Fermato l’aggressore. Foto Ansa

 

Oltre alle vittime, in diversi ospedali della Capitale sono stati trasportati anche i feriti: tra questi  una donna di 80 anni colpita al polmone destro, non sarebbe però in pericolo di vita. Chi ha assistito al dramma ecco cosa ha raccontato “Ha iniziato a sparare contro il gruppo dirigente del Consorzio.  Ci siamo buttati a terra e poi l’abbiamo bloccato e disarmato. Abbiamo chiamato i soccorsi e aspettato i carabinieri. Lo conoscevamo di vista, essendo un consorziato. A quanto pare aveva avuto dei problemi”

Dopo l’inizio della riunione, all’improvviso sarebbe  scoppiata la  discussione tra l’uomo, ora in stato di fermo, e le tre donne. Non ci sarebbe  stato nemmeno il tempo di rendersi conto di nulla, quando poi l’uomo avrebbe estratto la pistola e  avrebbe cominciato a sparare. Tutto si è compiuto in una sala di fianco al bar “Il posto giusto” che si trova in via Monte Giberto 21 a Fidene, sala probabilmente affittata per l’occasione.

Sparatoria condominio, chi è l’aggressore

Col trascorrere delle ore emergono dettagli anche sul profilo dell’aggressore: Claudio Campiti è un uomo di 57 anni, originario di Ladispoli. Vicino Roma. Avrebbe alle spalle denunce per minacce. Recentemente avrebbe perso il figlio e sarebbe separato. L’uomo avrebbe minacciato i vertici del Consorzio Valleverde, che si occupa di immobili nelle zone vicine al lago del Turano, attraverso il suo blog. Sarebbero quindi da rintracciare qui i motivi della folle sparatoria di stamane

Sparatoria Fidene, le testimonianze di chi era presente

“E’ entrato nella sala, ha chiuso la porta e ha urlato vi ammazzo tutti e poi ha cominciato a sparare”. Queste le parole di chi era presente alla sparatoria. Ma arrivano anche altri dettagli di altri testimoni “L’uomo è entrato nel luogo dove si stava svolgendo la riunione di codominio, ha estratto la pistola, dopo aver messo il colpo in canna. Poi ha mirato al direttivo aprendo il fuoco, sparando 7/8 colpi.”

Il killer, le minacce in passato  e il mistero della pistola

Le riunioni di condominio, stando a quanto hanno accertato gli investigatori fino ad ora si riuniva una volta al mese. Il killer della mattanza sembra avesse problemi da tempo “Era moroso, doveva pagare anche l’allaccio in fogna.  La storia si trascinava da anni ma mai avrei immaginato che potesse arrivare a tanto. Ma noi abbiamo segnalato e denunciato tutto già un anno fa nessuno è mai intervenuto per fare qualcosa”, ha raccontato una persona scampata al dramma. Resta poi da chiarire la questione legata alla pistola usata per sparare, sarebbe una Glock calibro 45. Forse noleggiata al poligono di Tor di Quinto e mai restituita

Le parole del sindaco Gualtieri su Twitter

“Gravissimo l’episodio di violenza che sconvolge la nostra città. Tre vite spezzate e feriti gravi per una sparatoria durante una riunione di condominio. Sono in contatto con il Prefetto e domani parteciperò al Comitato per l’ordine e la sicurezza. La mia vicinanza alle famiglie” Lo scrive, su Twitter, il sindaco di Roma

Impostazioni privacy