L’Argentina approda ai quarti di finale del Mondiale in corso di svolgimento in Qatar trascinata da un grande Leo Messi. La Pulce ha festeggiato con una prestazione da talento puro la sua millesima presenza professionistica.
Il numero 10 argentino ha bagnato il suo record personale con un gol che ha portato in vantaggio la selezione albiceleste. Una giornata storica per Messi che ha mantenuto vivo il sogno Mondiale dei suoi compagni e di un intero Paese che spera nelle sue qualità per tornare a vincere il trofeo.
Dopo essersi fatto ipnotizzare dal portiere della Polonia e della Juventus Wojciech Szczesny, in grado di parargli un rigore nel corso dell’ultima partita del girone do Qatar 2022, Leo Messi si è preso una grande rivincita personale. Lo ha fatto proprio nel giorno di un record, quello delle mille presenze da professionista.
La Pulce, infatti, contro l’Australia ha fatto segnare la millesima apparizione professionista, un record importante che è stato celebrato a dovere.
L’erede del “Pibe de oro” proprio in Qatar sogna di vincere anche lui la Coppa più importante, come fece Diego in Messico. Intanto, nella speranza di alzare il trofeo al cielo, si è goduto la sua partita numero mille da calciatore professionistanel migliore dei modi.
Il talento del Paris Sait-Germain, oltre a centrare il record delle mille presenze, ha anche superato un altro tabù personale. Segnando il gol all’Australia, del momentaneo 1-0 (l’Argentina ha poi vinto 2-1) ha anche potuto festeggiare la sua prima rete in una partita a eliminazione diretta di un Mondiale. Il gol all’Australia è anche il secondo di questo campionato mondiale: Messi aveva segnato nella gara inaugurale, mettendo a segno su rigore il gol del momentaneo 1-0, prima che l’Arabia Saudita ribaltasse il risultato vincendo inaspettatamente per 2-1.
Una partita non banale che si è complicata negli ultimi 10 minuti quando l’Australia ha riaperto la partita, grazie a un autogol di Fernandez che ha deviato in rete un tiro potente di Goodwin. Gli australiani poco dopo erano andati vicini al pareggio, ma solo un intervento difensivo miracoloso ha evitato il peggio per i sudamericani.
I gol di Messi (789 reti in carriera) e Alvarez tengono viva la speranza dell’Argentina e di una nazione intera. La marcia verso il sogno di milioni di argentini continuerà ai quarti contro l’Olanda, vittoriosa per 3-1 sugli Stati Uniti.
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