La guerra in Ucraina vede la Russia continuare i bombardamenti: gli Stati Uniti chiedono a gran voce un provvedimento contro il Gruppo Wagner. Qual è la proposta di Joe Biden.
L’attenzione dell’Ucraina è adesso rivolta verso gli attacchi russi contro le infrastrutture energetiche, nonché la paura di nuovi e problematici blackout. La stagione più fredda è iniziata e i problemi non mancano. “Il nostro Paese ha bisogno per garantire normali condizioni di vita alla popolazione civile“, ha spiegato Zelensky.
L’Istituto per gli studi sulla guerra ha intanto ribadito nel report quotidiano quanto sia improbabile che le forze russe siano in grado di accerchiare la città di Bakhmut in tempi brevi. Il gruppo di esperti ha infatti risposto alle dichiarazioni, emerse su diversi blog militari, circa l’imminente accerchiamento.
La first lady Olena Zelenska ha ringraziato dai social il Regno Unito e lo ha fatto durante un discorso tenuto al Parlamento britannico. “L’Ucraina ha bisogno non solo della vittoria, ma anche della giustizia. Ho invitato tutti coloro che sostengono il nostro popolo a compiere un passo coerente e sostenere la risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite sulla creazione di un tribunale speciale contro il crimine di aggressione contro l’Ucraina“, si legge nel commento riportato su Twitter.
Nel frattempo il governo americano, guidato da Joe Biden, ha chiesto ufficialmente che la società militare del Gruppo Wagner, capitata da Yevgeniy Prigozhin, venga riconosciuta come organizzazione terroristica. A riportare la notizia è l’agenzia Bloomberg che cita fonti qualificate. Questa decisione potrebbe avviare procedimenti di natura penale contro i suoi membri, nonché sequestrare i beni che si trovano in tutto il mondo. Al momento non ci sarebbe una decisione finale sulla vicenda.
Volodymyr Zelensky ha rilanciato il consueto videomessaggio notturno per spiegare cosa stia accadendo. Parole forti contro la Russia dopo mesi di guerra contro l’esercito di Mosca. “La situazione al fronte è difficile. Nonostante le grandi perdite russe, gli occupanti stanno ancora cercando di avanzare nella regione di Donetsk, guadagnando piede nella regione di Lugansk, muoversi nella regione di Kharkiv, stanno progettando qualcosa nel sud“, ha spiegato.
“Ma stiamo resistendo e, soprattutto, non permettiamo al nemico di realizzare le sue intenzioni. Hanno detto che avrebbero catturato la regione di Donetsk in primavera, estate, autunno. L’inverno inizia già questa settimana. Hanno sprecato il loro esercito regolare lì, perdono centinaia di mercenari mobilitati e mercenari lì ogni giorno, lì usano truppe di barriera“, ribadisce il presidente ucraino.
Zelensky è convinto sui numeri delle perdite russe a stretto giro, da qui la scelta di chiedere giustizia per quanto sta accadendo dallo scorso mese di febbraio. “Quest’anno la Russia perderà centomila soldati uccisi e solo Dio sa quanti mercenari. E l’Ucraina resterà in piedi. E il mondo farà di tutto per garantire che tutti i colpevoli di questa guerra criminale siano assicurati alla giustizia. Gloria a tutti coloro che combattono per la libertà. Gloria a tutti coloro che lavorano per la nostra vittoria. Memoria eterna a tutti coloro che hanno dato la vita per l’Ucraina. Gloria all’Ucraina“, conclude il capo politico di Kiev.
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