Manchester United, Cristiano Ronaldo appartiene al passato. L’attaccante non fa più parte dei Red Devils: il sostituto in Serie A.
Cristiano Ronaldo guarda avanti e lo fa anche il Manchester che forse a CR7 non ha mai guardato più di tanto. Anche grazie a ten Hag che ha preferito sin da subito puntare su altro: Ronaldo non era una priorità prima, quando era in squadra, figuriamoci adesso con una risoluzione del contratto e un’intervista al vetriolo che mette in dubbio la validità di una società intera.
Il club è sul punto di vendere, ma la questione è un’altra: a prescindere da quello che succederà, Cristiano Ronaldo era un veterano allo United. Un pilastro del passato che torna per cercare di dare il meglio: un senatore del gruppo non può fare quel che ha fatto l’ex Juventus. L’intervista al The Sun, con Piers Morgan, è stato troppo: la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Adesso (quasi) amici come prima, ma ognuno pensi a sé.
Il Manchester United continua a guardare in casa propria e di fatto, con Ronaldo fuori gioco, c’è un posto libero. Una casella da colmare con un centravanti di tutto rispetto e magari, chiede ten Hag, meno capriccioso. Le attenzioni si spostano all’estero, ma c’è anche la Serie A. Il nome nuovo di queste ore è il serbo Dusan Vlahovic, l’attaccante bianconero piace al tecnico olandese.
Inoltre sembra che i rapporti con Allegri siano altalenanti: nessuna crisi tecnico centravanti, ma se i risultati non arrivano è bene chiedersi cosa fare del futuro. Vlahovic arrivato a Torino era un giocatore, dopo qualche anno sembra ridimensionato. Senza stare a guardare da cosa dipende, resta una variabile. In grado di far passare un giocatore da interessante ad appetibile.
Il Manchester valuta, perchè il serbo potrebbe essere la sorpresa giusta per l’attacco dei Red Devils. Se l’affare andasse in porto, sarebbe il secondo fuoriclasse strappato ad Allegri. Con conseguenze, inevitabilmente, diverse: Ronaldo è stato accompagnato alla porta, per Vlahovic la Juve è pronta a fare qualche barricata.
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