Boeing Malaysia Airlines, condannati i responsabili del disastro aereo su Donietsk | La sentenza

La sentenza della Corte dell’Aja gela tutti e fa chiarezza sulle responsabilità legate all’abbattimento del Boeing della Malaysia Airlines. Ecco chi ha colpito il velivolo con a bordo 298 passeggeri nei cieli dell’Ucraina. 

Ci sono voluti ben 8 anni di indagini a tutto tondo per risalire alle responsabilità della tragedia che ha coinvolto in modo fatale il volo della Malaysia Airlines Mh 17. Il drammatico episodio si è verificato nei cieli dell’Ucraina il 17 luglio 2014.

Durissime condanne per l'abbattimento del volo della Malaysia Airlines
Durissime condanne per l’abbattimento del volo della Malaysia Airlines – AnsaFoto

A bordo c’erano 298 persone, quasi tutte di nazionalità olandese. La sentenza del Tribunale dell’Aja ha decretato una durissima condanna per tre dei quattro imputati. Uno di loro è stato infatti assolto.

La ricostruzione della tragedia

Era il 17 luglio 2014 quando il Boeing 777 della Malaysia Airlines si alzava in volo per compiere la tratta Amsterdam – Kuala Lumpur. Tuttavia veniva abbattuto nei cieli del Donetsk, in Ucraina orientale, mentre a bordo vi erano 298 persone tra passeggeri e membri della compagnia. A seguito della vicenda fu aperta una inchiesta di respiro internazionale con l’intento di fare chiarezza su quanto accaduto. Dopo 8 anni si è potuto affermare che l’aereo civile è stato abbattuto a causa di un missile Buk di derivazione russa, sparato dalla zona di Pervomaisk, controllata al tempo dai separatisti oggi alleati di Mosca.

“La corte ritiene che il volo MH17 sia stato abbattuto in modo incontrovertibile dal lancio di un missile Buk da un campo di Pervomaisk provocando la morte di tutti i 283 passeggeri e 15 membri dell’equipaggio”. La sentenza è stata emessa dal giudice Hendrik Steenhuis.

Durissime condanne per l'abbattimento del volo della Malaysia Airlines
Durissime condanne per l’abbattimento del volo della Malaysia Airlines – AnsaFoto

Aereo caduto Ucraina: le condanne. Il messaggio di  Zelensky

Per l’attentato sono stati condannati all’ergastolo 3 dei 4 imputati chiamati dapprincipio alla sbarra. Igor Girkin, Sergey Dubinsky e l’ucraino Leonid Kharchenko; non così il russo Oleg Pulatov, invece assolto. Il clamoroso esito è stato commentato da Volodymir Zelensky, il quale ha scritto di “fare in modo che le persone condannate ne rendano contro è altrettanto cruciale, dato che il senso di impunità causa nuovi crimini”.

Ancora il presidente ucraino ha aggiunto che “Dobbiamo dissipare questa illusione. La punizione per tutte le atrovità della Federazione russa ora come allora è inevitabile”. Al riguardo non si conosce alcuna dichiarazione di Mosca.

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