56enne trovato morto in casa: all’interno dell’abitazione la moglie, che ha dato l’allarme, e il figlio 24enne. Indagini in corso.
Uomo di 56 anni trovato cadavere, ucciso probabilmente la notte tra martedì e mercoledì, nella sua abitazione in via Rosolen, a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso. A dare l’allarme, questa mattina presto, è stata la moglie convivente dell’uomo.
Secondo le prime informazioni in casa era presente anche il figlio della coppia, un giovane di 24 anni. Sul posto sono giunti il Servizio Sanitario di Urgenza ed Emergenza Medica e i Carabinieri di Treviso e Vittorio Veneto che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 56enne. Presente anche il Pm della Procura della Repubblica di Treviso di turno, il Dottor Romanelli.
Sul corpo della vittima presenti vistose ferite da arma da taglio. Omicidio probabilmente derivato da una lite domestica: un “gesto verosimilmente scaturito in ambito familiare”, fanno sapere i Carabinieri, che in queste ore stanno verificando la dinamica di quanto accaduto.
La vittima si chiamava Francesco de Felice, era un militare in congedo. Secondo una prima ricostruzione l’uomo sarebbe stato aggredito mentre era seduto su un divano e sarebbe stato colpito con un arma da taglio, molto probabilmente un coltello da cucina, e con un altro corpo contundente.
Il principale sospettato del delitto è il figlio ventiquattrenne della vittima, trovato dai Carabinieri in forte stato confusionale sul pianerottolo di casa. Preso in consegna dai militari è stato messo a disposizione del Magistrato di turno che lo sta interrogayo. Il giovane è affetto da problemi psichici per i quali era in cura.
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