Migranti Catania: soccorsi profughi della Geo Barents | Candida Lopes (MSF) a Free.it – VIDEO

Un’altra giornata di grande apprensione al porto di Catania, la situazione è di stallo. Le navi Humanity 1 e Geo Barents sono ferme alla banchina, rispettivamente con 35 e 224 migranti ancora a bordo.
Sono coloro che le autorità italiane hanno ritenuto non avere diritto a sbarcare. Il “carico residuale” lo hanno definito. Ma intanto, a bordo delle due navi le condizioni sono molto gravi. Sulla Humanity 1 alcuni ragazzi hanno cominciato uno sciopero della fame per protestare contro la decisione di lasciarli a bordo.
Migranti porto Catania
Migranti, ispezioni a Catania- il racconto di Free.it | Cosa sta succedendo
Per andare dove? Sulla Geo Barents è ancora più dura, perché sono tanti e ci sono molti casi di scabbia. Anche le condizioni mentali non sono buone. Ieri sera due siriani si sono lanciati in mare e sono stati soccorsi dalle autorità sulla banchina.

Migranti, ispezione sanitaria sulla Geo Barents

Ma non sono stati portati fuori dal porto. Hanno passato la notte sulle seggiolini, ai piedi della nave. E sono ancora lì. Non vogliono risalire a bordo e la questura non autorizza il loro trasferimento in un centro di accoglienza. Per non suggerire la soluzione anche agli altri.
Migranti porto Catania
Migranti, ispezione sanitaria sulla Geo Barents – Free.it

A bordo della Geo Barents in giornata dovrebbe arrivare una nuova ispezione sanitaria, per capire se altri migranti hanno bisogno di cure che a bordo non possono essere fornite. Ma ancora non si è fatto vivo nessuno. Le ore passano, ma le cose non si sbloccano e continua, dunque, il braccio di ferro tra Governo e Ong. Ma non potrà passare molto altro tempo.

(Video e foto di Bianca Senatore)

A meno che la situazione non degeneri ulteriormente. Sul caso ha detto la sua anche l’Ue ma la vicenda non si sblocca. Resta un clima di tensione con la paura che ci possano essere nuovi gesti autolesionisti di profughi che si gettano in mare, immediati i soccorsi. Il clima è questo.

Le immagini dei soccorsi – video racconto Free.it

Candida Lopes, di MSF raccontato la storia dei due siriani che si sono buttati in mare

Sono rimasti in 212 i migranti sulla Geo Barents. Uno dei due siriani che ieri si sono buttati a mare è stato trasportato d’urgenza in ospedale, perché aveva la febbre a 39. I soccorritori temono che la disperazione dilagante a bordo possa spingere anche altri a lanciarsi in acqua. Lo stato psicologico a bordo è sempre più difficile. Stamattina è salito un team di psicologi per valutare la situazione. Intanto a Free.it, Candida Lopes, di MSF ha raccontato la storia dei due siriani che si sono buttati in mare. L

a situazione non è migliore sulla Humanity 1, dove alcuni dei 35 migranti ha deciso di fare uno sciopero della fame, finché non verranno sbarcati tutti. Intanto, la Ocean Viking di Sos Mediterranee si sta dirigendo in Corsica, dove arriverà presumibilmente il 10 novembre.

di Bianca Senatore 

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