Doccia fredda per i navigator, il ministero del Lavoro spiazza tutti

Brutte notizie in arrivo per gli ex navigator. Nelle scorse ore era stata ventilata la possibilità di un rinnovo dei contratti, ma a fare chiarezza ci ha pensato direttamente il ministero del Lavoro che ha spiazzato tutti.

Nella giornata odierna erano circolate notizie, riprese dagli organi di stampa, di una possibile proroga dei contratti.

Navigator

La notizia era circolata nella mattinata di martedì e presto aveva fatto il giro di tutti i mezzi di comunicazione. Secondo quanto era stato accreditato a fonti del Governo, l’ipotesi sul tavolo sarebbe stata quella di allungare di altri due mesi i contratti dei navigator.

Proprio sulla questione della collocazione di circa 1500 navigator, (538 con collaborazioni cessate tra maggio e agosto e 958 scaduti il 31 ottobre).

Navigator, il ministero del Lavoro li gela: “Rinnovi dei contratti non possibile”

La risposta è arrivata nel pomeriggio con un comunicato dello stesso ministero del Lavoro

Navigator, il ministero del Lavoro li gela: “Rinnovi dei contratti non possibile”

Dal ministero hanno fatto sapere che “la proroga dei navigator non è tecnicamente possibile“. Servirebbe, si sottolinea, una norma ad hoc che al momento non sarebbe in cantiere né allo studio del dicastero. Piuttosto si sarebbe avviata “una mera attività ricognitiva tra le Regioni“.

Adesso il governo guidato da Giorgia Meloni ha un nuovo nodo non da poco da sciogliere: quello sulla sorte dei circa 1.500 navigator incaricati di assistere i beneficiari del Reddito di Cittadinanza nella ricerca di un’occupazione o di un’opportunità formativa.

Il loro incarico è scaduto il 31 ottobre e si pone adesso il problema di come continuare a utilizzare queste figure professionali almeno fino alla fine dell’anno. Un problema per il nuovo esecutivo, con il centrodestra che ha fatto della battaglia contro il reddito di cittadinanza un vessillo della propria campagna elettorale.

Ma se il governo non ha mai avuto intenzione di prorogarli – si chiede dal Terzo Polo Luigi Marattinperché si è chiesto con una lettera se c’è bisogno di prorogare i navigator e di comunicare già la stima dei costi?“. Il deputato di Italia Viva fa riferimento a un documento che pubblica su Twitter e inviato dal direttore generale del ministero del Lavoro alle regioni interessate e datato fine ottobre.

Ma il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida taglia corto: bene il ministero del Lavoro,un altro impegno mantenuto dal governo Meloni, i contratti non saranno prorogati“. Anche se il problema del destino di questi lavoratori rimane, tanto che il ministero era stato sollecitato sulla questione anche dai sindacati con una lettera del 24 ottobre in cui si chiedeva al nuovo governo un incontro urgente.

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