Caso molestie, Memo Remigi distrutto | L’artista passa al contrattacco

Il caso della presunta molestia di Memo Remigi, continua a tenere banco tra social e stampa, tra chi considera il suo allontanamento dalla Rai una decisione giusta, e chi invece un linciaggio mediatico. 

Oggi il cantane ha diramato un comunicato, in cui ha parlato del suo attuale stato d’animo, ma ha anche annunciato una contromisura nei confronti della Rai.

Memo Remigi cosa era successo

Remigi è finito nei giorni scorsi al centro delle polemiche, dopo aver fatto scivolare la mano sul fondoschiena di Jessica Morlacchi durante una puntata di “Oggi è un altro giorno” su Rai 1. L’immagine, ripresa in diretta tv, non è passata inosservata e ha iniziato a circolare in Rete, creando un caso mediatico senza precedenti. Dopo alcuni giorni dall’episodio, in cui Remigi non era apparso tra gli ospiti fissi della trasmissione, Serena Bortone, conduttrice del programma, ha spiegato in diretta le ragioni: “Remigi non è qui perché si è reso responsabile di un fatto che non può essere tollerato“. La Rai ha poi comunicato di aver risolto il suo contratto.

Ii cantante aveva provato a spiegare e a scusarsi con Jessica Morlacchi con un’intervista su Fanpage: “Abbiamo sempre avuto un’atmosfera goliardica tra noi. Si scherza e ci si fa degli scherzi, è stato un gesto involontario. Cercavo di sistemare il microfono dietro, che era caduto dalla cintura. Gli ho messo la mano dietro perché stava cadendo questo microfono e scherzando gli ho dato la pacchetta sul sedere. Non avevo nessuna intenzione di essere un uomo libidinoso, ho l’età che ho e non sono mai stato questo tipo di persona“. 

Le parole di Jessica Morlacchi

Diversa la versione di Jessica Morlacchi, che ha chiarito di non avergli mai permesso certe libertà. “Non perdono, la confidenza verbale con un collega non significa che abbia mai dato confidenza fisica“, ha commentato la ex leader dei “Gazosa“. “A Memo gli voglio bene ma ha avuto una caduta di stile, spero che se ne sia reso conto“. 

Ha poi aggiunto: “Quando Remigi ha fatto scivolare la sua mano sul mio fondoschiena, ho provato un disagio enorme ma come si vede l’imbarazzo non mi ha impedito di reagire immediatamente e con decisione. Eravamo in diretta e non potevo fare altro che schiaffeggiare e tirar su quella mano. Remigi ora chiede scusa, solo ora“, ha continuato. “Sono contenta che lo faccia, ma mentre si scusa insinua che quel gesto fosse solo goliardia motivata dalla mia condiscendenza. È inaccettabile. Remigi sa bene che la mia naturale confidenza, dopo due anni di lavoro insieme, non l’ha mai autorizzato ad allungare le mani“.

Il comunicato di Memo Remigi

Oggi il cantante ha riramato un comunicato: “Sono moralmente distrutto. Alla mia età non è facile superare il grave stato d’animo in cui la azienda Rai, alla quale ho legato tutta la mia vita artistica, mi ha ridotto“. 

Ha poi continuato: “Il provvedimento, con il quale sono stato espulso da un programma a cui stavo dando la collaborazione più convinta ed entusiastica, mi pare ingiusto per la sproporzionata gravità della condanna inflittami, senza neppure aver sentito le mie ragioni e considerato le mie scuse“.

Ora Remigi ha bisogno di riposo

“Mi rasserenano tuttavia le centinaia di messaggi di stima e di solidarietà espressi a mio favore anche da persone interne all’azienda. Ora ho bisogno di riposo, di silenzio e di cure, sperando di riprendere le mie forze e la mia tranquillità. Ho, comunque, dato mandato all’Avv. Giorgio Assumma di Roma di esaminare, sotto il profilo legale, la via più idonea per la tutela della mia dignità di uomo e di artista“, ha concluso.