Guerra Ucraina, liberate 108 donne dalla prigionia | Kiev lancia nuove accuse contro l’Iran

La guerra in Ucraina diventa sempre più cruenta. I russi attaccano con droni kamikaze: il dramma dei residenti costretti a fuggire nei rifugi. Cosa sta accadendo. 

La tensione è sempre più lampante e non si fermano i commenti social per quanto sta accadendo nel Paese. Zelensky chiede supporto agli Stati che fino ad ora si sono mobilitati per fronteggiare i problemi dell’Ucraina da quando è iniziata la guerra. Intanto è tempo di annunci che arrivano direttamente da Kiev.

Zelensky guerra Ucraina
Guerra Ucraina, liberate 108 donne dalla prigionia | Kiev lancia nuove accuse contro l’Iran

Spuntano nuove accuse contro l’Iran per il presunto invio di droni e le polemiche non si placano, ma il governo di Teheran parla di “notizie false messe in circolazione da fonti occidentali. Non abbiamo fornito alcun drone alla Russia“, commenta il ministro degli Esteri Mohammad Javad Zarif. L’Ucraina non crede ad una sola parola e attacca ancora sui social network.

Guerra Ucraina, bombardamenti in diverse città | Intanto donne e militari…

Aleksey Kuleba ha annunciato nuovi attacchi della Russia contro la regione di Kharkiv. La richiesta ai residente è quella di rimanere nei rifugi. “Attenzione, abitanti di Kharkiv e della regione: colpiscono gli occupanti russi. Rimani nei rifugi“, ha ribadito il capo dell’amministrazione regionale locale. Colpito anche il distretto Shevchenkiv, cuore della capitale Kiev. Sono 4 le vittime accertate per il crollo di un edificio, 19 le persone estratte invece dalle maceria. Missili sulle infrastrutture nelle regioni di Dnipropetrovsk e Sumy.

Volodymyr Zelensky ha annunciato durante il videomessaggio notturno diverse situazioni ancora irrisolte che riguardano da vicino civili e militari colpiti duramente dalle ultime offensive missilistiche dell’esercito russo. La battaglia non si placa e adesso è il momento di annunciare la liberazione di decine di prigionieri avvenuta grazie ad uno scambio con cittadini russi.

La mattina di un nuovo attacco terroristico russo. Ore di sgombero detriti ed eliminazione delle conseguenze degli scioperi. Siamo riusciti a restituire 108 donne. Agenti, sergenti, privati. Esercito, Marina, difesa territoriale, Guardia Nazionale, Guardia di frontiera. 96 sono militari, 37 dei quali sono evacuati dall’Azovstal. Sono 12 invece i civili“, ha ribadito il presidente ucraino.

Ucraina, Zelensky annuncia liberazione prigionieri | VIDEO

Nel frattempo il capo dell’amministrazione militare di Kryvyi Rih, Oleksandr Vilkul, ha pubblicato su Telegram la conferma di un’esplosione. Si tratta della città natale di Zelensky. “Intorno alle 06:30 del mattino, le forze terroristiche di occupazione hanno colpito la parte settentrionale di Kryvyi Rih. Per quanto riguarda le conseguenze delle esplosioni, non commenterò ancora la situazione. L’ansia continua. Sono possibili attacchi ripetuti: vai nei rifugi durante un’allerta aerea“, si legge nel messaggio.

Zelensky non si ferma e parla di una novità importante. “Tra i liberati oggi ci sono quelli che sono stati catturati molto prima della guerra su larga scala. Non dimentichiamo nessuno dei nostri – dobbiamo restituirli tutti. E li restituiremo tutti. Sono grato a tutti coloro che sono coinvolti per questo successo. Ringrazio anche tutti coloro che riforniscono il nostro fondo di scambio, che garantiscono la cattura dei nemici. Più prigionieri russi avremo, prima riusciremo a liberare i nostri eroi. Faremo di tutto per la vittoria dell’Ucraina. Gloria eterna a tutti i nostri guerrieri! Gloria eterna al nostro popolo forte“, ha concluso il presidente ucraino.

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