La Bbc, la televisione inglese, ha deciso il luogo della prossima edizione dell’Eurovision che si svolgerà in Inghilterra dopo il passaggio di mano da parte dell’Ucraina.
L’Ucraina, vincitrice dell’edizione 2022, aveva ceduto l’organizzazione al Regno Unito secondo classificato in base un accordo ad hoc col governo amico di Londra.
Il Regno, che torna a essere teatro della kermesse a un quarto di secolo da Birmingham 1998, si è impegnato comunque a dare una nota ucraina all’evento per onorare un Paese costretto a rinunciare dalla situazione di guerra: impegno di cui Kiev si è detta grata. “Siamo molto orgogliosi di ospitare l’Eurovision per gli ucraini (che hanno vinto l’edizione 2022, ndr) e per il resto dell’Europa. Per me è un onore. Sarà un evento grande, meraviglioso, e lo faremo anche per gli ucraini” ha detto il direttore generale della Bbc Tim Davie.
“Questo concorso è fortissimo e riunisce la gente. C’è tanto interesse” ha continuato Tim Davie.
Eurofestival 2023, sarà Liverpool a ospitare la prossima edizione
Interesse anche per conoscere in quale città si svolgerà la manifestazione. Il luogo è stato svelato nelle sorse ore proprio dalla Bbc.
“In partnership, we’ll create something that’s truly special.”
BBC Director-General Tim Davie sends his congratulations to Liverpool, the #Eurovision Host City staging the 2023 Song Contest on behalf of Ukraine.
Read more ➡️ https://t.co/VUGYRVih5q pic.twitter.com/3Gsdqx3Tl6— BBC Press Office (@bbcpress) October 7, 2022
Sarà Liverpool a ospitare l’Eurovision 2023, festival europeo della città dei Beatles si è aggiudicata l’organizzazione al culmine di un ballottaggio con Glasgow. L’annuncio, dato nel corso di uno show in diretta tv da Graham Norton, volto popolare della Bbc, è stato accolto dall’esultanza delle autorità e di una platea di fan nella città del nord dell’Inghilterra in parallelo con l’inevitabile delusione del pubblico scozzese a Glasgow. Norton ha precisato che l’appuntamento è fissato ora per il 13 maggio 2023 e ha lasciato sospeso per aria l’interrogativo su chi sarà a rappresentare il Regno Unito alla manifestazione.
Liverpool raccoglie il testimone da Torino, teatro nei mesi scorsi della simbolica vittoria della Kalush Orchestra, gruppo ucraino, in un tripudio di bandiere giallo-blu, di orgoglio nazionale e di commozione, a poche settimane di distanza dall’inizio della tragica invasione del Paese ex sovietico da parte della Russia. La Kalush Orchestra è succeduta a sua volta nell’albo d’oro ai Måneskin, trionfatori per l’Italia nell’edizione del 2021 ospitata in Olanda, con la canzone ‘Zitti e buoni‘.
“Sarò il più grande party di sempre, l’abbiamo voluto, ce l’aspettavamo e l’onoreremo“, ha esultato a caldo, a nome del comitato organizzatore, Roy Gladden, Lord Mayor di Liverpool. “Questo evento significa moltissimo – gli ha fatto eco Claire McColgan, responsabile della cultura cittadina nella municipalità locale – lo vogliamo realizzare al meglio: in primo luogo per l’Ucraina e, poi, per la nostra sfavillante città e per la gente che verrà qui da fuori. Sarà incredibile“.
