Orrore a Roma, studente violentato e rapinato | Il racconto sulla furia del branco

Orrore a Roma per uno studente 22enne rapinato e violentato da un gruppo di tre persone. Il racconto brutale della giovane vittima: “Spietati”

Sale la tensione nella Capitale romana. Solo venerdì scorso si era consumata un’altra violenza ai danni di una donna di 54 anni stuprata nel quartiere della Garbatella. Oggi spunta un altro brutale racconto dell’horror. Questa volta vittima di abuso sessuale è uno studente fuori sede di 22 anni.

Il giovane stava rientrando a casa quando è stato avvicinato da un gruppo di tre persone che dopo averlo accerchiato e rapinato hanno abusato di lui. Il fatto è accaduto nel quartiere universitario di San Lorenzo. Una rapina degenerata in uno stupro: un dramma terminato alle 7.20 del mattino di sabato, solo quando un passante, vedendo il giovane a terra ha allertato i soccorsi.

Le indagini della Squadra Mobile sono partite dal luogo dove è accaduta l’aggressione, in via Tiburtina. La testimonianza dello studente, arrivato a Roma dalla Sardegna, mette i brividi: “Prima mi hanno chiesto i soldi, poi mi hanno trascinato fino al bancomat, dove non sono riuscito a prelevare. A quel punto, uno di loro si è scagliato contro di me. Calci, pugni e infine la violenza sessuale”.

Orrore a Roma, studente rapinato e violentato dal branco | Il racconto brutale della vittima

Il racconto del giovane studente di 22 anni ha scioccato gli investigatori per la brutalità con cui è accaduto il fatto. La violenza sessuale ai suoi danni si è consumata nel quartiere universitario di San Lorenzo a Roma nella notte di sabato scorso. Gli inquirenti, dopo la denuncia fatta dalla vittima hanno sequestrato le immagini di sorveglianza dello sportello bancomat dove i tre del branco hanno trascinato il ragazzo per prelevare i soldi e commettere poi lo stupro.

Il 22enne racconta: “Ho trascorso la serata in alcuni locali di San Giovanni con i miei amici e per tornare a casa ho noleggiato un monopattino. L’ho parcheggiato e poi quei tre si sono avvicinati. Minacciandomi mi hanno rapinato: erano brutali e spietati”. Un racconto che prosegue nei minimi dettagli: le minacce per costringerlo a consegnare il cellulare, l’orologio e a prelevare denaro. Tutto con pugni e calci in pieno volto. Il dramma termina nel modo più orrendo quando un componente del branco trascina il giovane in un luogo appartato è abusa di lui.

Terminata l’aggressione i tre sono corsi via. A trovare il giovane in stato confusionale sul marciapiede è stato un passante del quartiere che ha chiamato le forze dell’ordine. Poco dopo è arrivata anche un’ambulanza che ha trasportato il 22enne all’ospedale Umberto I in codice rosso. Secondo quanto detto dalla vittima, a infierire su di lui sarebbe stato un gruppo di giovani stranieri. Ma i poliziotti sottolineano: “La vittima era sconvolto e i ricordi potrebbero essere alterati”. Gli investigatori stanno ora visionando tutte le immagini di videosorveglianza presenti nel luogo dove è avvenuta l’aggressione. Infine, sono impegnati nella ricostruzione degli spostamenti e degli orari della vittima. Non è escluso che qualcuno possa averlo seguito sin da inizio serata.