Asia Argento, il dramma della morte del suo amore | I loro ultimi messaggi e le polemiche

Una biografia non autorizzata, scritta dal giornalista Charles Leerhsen in uscita l’11 ottobre prossimo, rivela dettagli intimi della vita di Anthony Bourdain, lo chef star morto suicida, e si concentra anche sugli ultimi messaggi avuti tra lui e Asia Argento suo grande amore. 

Nel libro, anticipato dal New York Times, anche scambi di messaggi telefonici con Asia Argento che arrivano fimo al giorno prima del suicidio dello chef. In quel periodo Asia era stata fotografata al ristorante romano “Camponeschi“, mentre ballava con il giovane giornalista francese Hugo Clément. “Tutti li hanno guardati… Era una scena di pazza sensualità”, dichiarerà poi a La Verità Rino Barillari, il paparazzo autore degli scatti.

Una biografia che rivela le cose più intime

E lui, lo chef americano Anthony Bourdain, che dell’attrice romana è stato il compagno di vita fino al giorno del suicidio, non aveva apprezzato e lo aveva dichiarato ad Asia con una serie di messaggi. “Non sono astioso. Né geloso del fatto che tu sia stata con un altro uomo. Non sei di mia proprietà. Sei libera. (…). Sei stata però superficiale. Non hai considerato il mio cuore. La mia vita“. 

Sempre secondo lo scrittore, a quelle frasi Asia avrebbe risposto: “I can’t take this. Non posso sopportarlo“. Il giorno successivo, un nuovo messaggio di Bourdain: “C’è qualche cosa che possa fare?“. Lei: “Smettila di rompermi le palle“. Era l’8 giugno del 2018: quel giorno Bourdain si tolse la vita, impiccandosi nella sua camera d’albergo, a Kaysersberg, in Francia.

Un grande lavoro di ricerca

Per redigere la biografia, c’è stato un grande lavoro da parte dello scrittore Charles Leerhsen, ex direttore esecutivo di Sports Illustrated e People, prende in esame oltre 80 interviste, file di testo e email dal telefono e dal portatile di Bourdain. “Materiale, questo, ottenuto da una fonte riservata“, tiene a precisare l’autore.

Voleva una biografia che documentasse anche, e soprattutto, la solitudine dell’uomo, che ne indagasse l’animo più tormentato. La bio comincia con l’infanzia di Bourdain, prosegue con il matrimonio dei suoi genitori, l’andamento a scuola, i voti terribili, il diploma e il rapporto con la prima moglie, Nancy Putkoski.

L’incontro con Asia

Leerhsen ha quindi incentrato una grande parte del libro sul rapporto con Asia Argento. “Mi ritrovo a essere perdutamente innamorato di questa donna“, avrebbe ammesso Bourdain alla ex moglie e confidente Ottavia, come si apprende dalla biografia. Per lei non avrebbe badato a spese.

Di più. Ne avrebbe sposato anche le battaglie, tanto da diventare un convinto sostenitore del movimento #MeToo dopo aver saputo che Harvey Weinstein, nel 2017, aveva aggredito sessualmente la Argento.

La risposta della Argento alla biografia

In un’intervista al New York Times Asia Argento dichiara di non aver letto il libro e specifica apertamente che “quest’uomo non poteva pubblicare nulla di ciò che gli avevo detto” riferendosi allo scrittore. Non vuole speculazioni sulla persona che ha amato fino all’ultimo giorno, e della quale, dopo il suicidio, aveva scritto: “Era il mio amore, la mia roccia, il mio protettore. Sono devastata. Vi prego di rispettare la privacy della sua famiglia e la mia“.