È giunto quasi improvvisamente, eppure eccoci in pieno autunno e con lui la cosiddetta stanchezza o depressione autunnale. Ma cos’è di preciso? E come si affronta?
Conosciuta anche come astenia da cambio di stagione, o mal d’autunno, è quella stanchezza psico-fisica che viviamo ogni qual volta si passa da una stagione all’altra. Il problema alla base è la fatica che l’organismo deve affrontarsi alle nuove abitudini che la nuova stagione porta con se.
Ciò che si prova tipicamente quando se ne soffre, è senso di stanchezza con conseguente rallentamento dei riflessi, concentrazione mentale ridotta. La causa è dovuta ai cambiamenti repentini di temperatura e tra le ore di luce e buio. Questo cambiamento è avvertito dal nostro corpo inconsciamente provocando alterazioni nei livelli di melatonina e serotonina.
Lo stress avvertito dal nostro corpo si manifesta, oltre che con la spossatezza, con insonnia, stati di ansia ed emicrania frequente. Per fortuna l’astenia autunnale passa nel giro di 3 settimane, ma per chi la subisce sembra davvero un periodo infinito. Ed ecco che arriva in soccorso la natura, con i suoi cibi salutari e genuini. Affrontare, quindi, questo momento critico di petto è possibile, in primis a tavola, prediligendo dei cibi piuttosto che altri.
Il primo alimento da integrare è l’avena. È probabilmente il cereale più completo che esista grazie all’alto contenuto di fibra e alla discreta quantità di proteine. Tra i suoi componenti troviamo poi la vitamina B1, altamente indicata proprio contro affaticamento e stress.
La frutta secca, in particolare noci e mandorle, insieme all’avena, costituiscono la combo perfetta per iniziare la giornata con il piede giusto. Basta una piccolissima quantità di noci e mandorle per avere sul corpo lo stesso effetto che avrebbe un’aspirina. Questo è possibile grazie alla presenza di acidi grassi omega 3 rende, e soprattutto magnesio, importantissimo per il benessere del sistema nervoso.
Tra gli alimenti a prova di cambio di stagione non può mancare la frutta, in particolare uva, kiwi e tutti i cibi ricchi di vitamina C. Quest’ultima aiuta a ridurre il cortisolo, l’ormone responsabile dello stress e dei crolli energetici e inoltre stimola il sistema immunitario a funzionare al meglio. Anche in molti ortaggi è presente la vitamina c, tra questi la zucca.
È probabilmente l’alimento simbolo di questa stagione, ma è soprattutto l’alimento più ricco di nutrienti. La zucca è ricchissima di vitamina C, antiossidanti e betacarotene. Oltre alla vera e propria zucca è consigliato integrare anche una piccola porzione di semi di zucca, indicatissimi come spuntino veloce poiché contribuiscono a dare energia grazie all’elevato contenuto di acidi grassi e zinco.
Infine, come cibo anti-stress troviamo l’amatissimo cioccolato. Il cacao più in generale è una delle fonti più ricche di magnesio, e come ben sappiamo è un antidepressivo naturale. Il cioccolato al 75-80% di cacao è capace di incrementare i livelli di serotonina e dopamine, i cosiddetti ormoni della felicità.
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