Meloni, cosa ha in testa | A rivelarlo il suo parrucchiere personale

Una vittoria politica nasce anche dai “particolari” e così ha detto la sua anche il parrucchiere della leader di Fratelli d’Italia. A quanto pare è stato proprio lui a “prepararle i capelli” per la vittoria.

Giorgia ha dei bellissimi capelli, grossi, resistenti e facili nel caso si voglia cambiare il look. Se è castana o bionda? E’ bionda perché l’ho fatta diventare io così, le ho dato io il colore, lei era di un biondo scuro ma dato che ci conosciamo da anni, nel corso del tempo l’ho convinta a farsi più chiara”. 

Giorgia Meloni, parla il suo parrucchiere

Ecco cosa “ha in testa” Giorgia Meloni

A parlare durante il programma “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1 è il parrucchiere di Giorgia Meloni Antonio Pruno, che oggi è intervenuto al programma condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari che lo hanno riempito di domande cercando di scoprire le curiosità più inedite della premier. “La leader di FdI ha fatto un po’ di resistenze a questo cambiamento? Hanno chiesto curiosi i due conduttori.

No, mi ha dato campo libero, si è sempre fidata di me. Il biondo addolcisce e illumina il viso, anche se lei si illumina già da sola perché ha occhi bellissimi”. “Che tipo di taglio le fa?” hanno poi chiesto i due. “Un look di moda, che può piacere anche alle donne che la guardano”.

Giorgia Meloni, un nuovo taglio prima della vittoria

Una piega e un colore tra un discorso e l’altro

Nell’enorme maratona che da quest’estate ha visto la Meloni girare in lungo e in largo la nostra penisola, quando ha avuto tempo di andare dal parrucchiere? La stessa domanda che è venuta in mente ai due conduttori per cercare forse qualche gossip in un argomento serio come la politica. “Quando è venuta l’ultima volta da lei?” 

Nel weekend” ha detto il parrucchiere durante il programma radiofonico,  “L’ho preparata alla vittoria, le avrò tagliato una decina di centimetri di capelli. Ogni volta che Giorgia ha fatto una sua scelta io le ho sempre cambiato un look, e ha sempre portato bene…”. Fosse davvero questo il segreto della sua vittoria?

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