È mistero all’Ikea dopo che una 27enne è scomparsa improvvisamente nel nulla. La ragazza era in compagnia della madre e della sorella quando in un attimo è svanita. Gli inquirenti non escludono nessuna pista
Un vero e proprio giallo che ha come protagonista Miriam Zaouak, una ragazza di 27 anni scomparsa nel nulla durante un pomeriggio di acquisti al centro commerciale Ikea. Nessuna traccia di lei. La madre e la sorella presenti al momento della sparizione della donna hanno dichiarato alle forze dell’ordine che tutto è avvenuto in una frazione di secondi: “Un attimo e lei non c’era più”.
I carabinieri che hanno accolto la denuncia effettuata dai familiari della 27enne nata in Italia da genitori marocchini hanno fatto sapere di non escludere, al momento, nessuna pista. Potrebbe trattarsi di rapimento ma anche di allontanamento volontario o, peggio, di suicidio. Insomma, un mistero avvolto da mille domande che ora non trovano una risposta.
Nel frattempo le indagini proseguono e gli appelli della madre e della sorella sui social sono sempre più di carattere urgente. Gli stessi familiari hanno dichiarato che Miriam da un po’ di tempo non lavorava più. Al momento della sparizione la donna portava i capelli raccolti. Indossava una maglietta di colore verde e dei pantaloni attillati neri. Non aveva borse o altro con lei, solo il suo cellulare che ora non suona più.
La giovane 27enne, Miriam Zaouak di Cittadella (provincia di Padova), è scomparsa ieri, dopo essere andata all’Ikea con la madre e la sorella. Un mistero che si infittisce sempre di più per la rapidità con cui è avvenuta la sparizione della donna. I familiari con lei hanno dichiarato che Miriam è svanita nel nulla in pochissimi secondi, “Il tempo di girarci e lei non c’era più”.
Il giallo preoccupa molto la mamma e la sorella e sta tenendo col fiato sospeso gli abitanti della zona, perché quello che è accaduto alla 27enne è un vero rompicapo. Secondo quanto riportato da Il Gazzettino gli uomini dell’Arma, che hanno accolto la denuncia da parte della famiglia della vittima, non escludono nessuna ipotesi: né quella del rapimento né dell’allontanamento volontario né, infine, quella legata a un probabile suicidio.
Le parole rilasciate dalla sorella della ragazza scomparsa sono di apprensione per quanto accaduto: “Io e mamma ci siamo messe a cercarla, ma è come fosse svanita nel nulla. Non abbiamo assolutamente idea di cosa possa esserle successo. Stiamo ripensando ad ogni minimo particolare, ma non sappiamo trovare una risposta a quello che è avvenuto. Mariam era come sempre, normalissima. Non sappiamo veramente spiegarci cosa può essere successo se non che tutto è capitato con velocità assurda. In questo periodo non lavorava, era a casa. Ha fatto vari lavoretti ma in questo momento era in cerca di occupazione”.
Sembra essersi risolto il mistero della ragazza scomparsa ieri all’Ikea. Miriam è stata trovata vicino ai giardini dell’Arena in pieno centro a Padova. Dal ritrovamento è stata accompagnata in caserma per gli accertamenti del caso. Da quanto dichiarato al momento, l’allontanamento sarebbe stato volontario e la giovane avrebbe passato la notte da sola in un cortile dell’Ospedale di Padova.
Le sue condizioni di salute sono ottimali. I carabinieri, che avevano ricevuto la denuncia da parte della madre e della sorella, insieme a lei nel momento della scomparsa, non avevano esclusa nessuna ipotesi, anche quella rivelatasi corretta dell’allontanamento volontario. Per fortuna questa volta il lieto fine per Miriam e la sua famiglia.
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