La guerra in Ucraina passa anche dagli annunci e adesso è il momento di Zelensky: le parole del capo politico di Kiev si concentrano su un aspetto ben preciso. Cosa è accaduto.
Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, continuano da entrambe le parti accuse rilanciate a mezzo social e stampa. La Russia continua ad attaccare, l’Ucraina a difendersi, ma improvvisamente spunta un annuncio che potrebbe aver modificato lo scacchiere del conflitto in corso ormai da mesi.
D’altro canto c’è anche il presidente statunitense Joe Biden che ha parlato con gli alleati e chi sostiene Kiev da quando è iniziato il conflitto. “Ribadiamo il continuo sostegno internazionale all’Ucraina, attraverso la fornitura di armi e aiuti economici e l’imposizione di costi alla Russia in risposta alla sua aggressione“, ha precisato il capo della Casa Bianca.
Nel frattempo gli Stati Uniti hanno deciso di imporre ulteriori sanzioni alla società Safiran Airport Services per l’invio dei droni alla Russia. L’azienda iraniana avrebbe aiutato Putin a trasferire componenti di guerra estremamente utili. Come se non bastasse, inoltre, gli USA hanno chiesto ad altre società dell’Iran di non farsi coinvolgere in questo tipo di commercio.
Il capo politico di Kiev cita dei numeri che riguardano la controffensiva in corso in varie zone del Paese. Zelensky parla “della liberazione di decine di insediamenti” da quando è partita questa nuova fase del conflitto. Nel frattempo sempre da Kiev è prevista la richiesta di una cifra importante per i danni causati dalle truppe russe. L’ammontare è di oltre 300 miliardi di euro: ad annunciarlo è Denys Maliuska, attuale ministro della Giustizia in Ucraina. “Il nostro obiettivo è arrivare a una risoluzione in una sessione speciale dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a ottobre che getti le basi per un meccanismo internazionale di indennizzi“, ha spiegato.
Volodymyr Zelensky ha parlato di quanto sta accadendo in Ucraina alla luce del conflitto iniziato lo scorso mese di febbraio. Esaltazione dell’esercito e novità anche sul fronte delle conquiste in campo. “Nell’ambito delle operazioni di difesa in corso, i nostri eroi hanno già liberato dozzine di insediamenti. E oggi questo movimento è continuato, ci sono nuovi risultati. In totale, dal 1° settembre sono stati liberati più di mille chilometri quadrati del nostro territorio“, ha ribadito il presidente intervenuto durante il videomessaggio notturno.
Il presidente ucraino ha annunciato di aver tenuto una riunione con il comandante supremo che sta affrontando la guerra sul campo contro la Russia. Al centro del discorso le azioni da predisporre sul campo e le operazioni di difesa. Sarebbero dal primo settembre oltre mille i chilometri quadrati liberati nel territorio ucraino. Ad annunciarlo è lo stesso Zelensky. “Sono grato a tutti coloro che lo hanno reso possibile! Sono grato all’esercito, agli ufficiali dell’intelligence e ai servizi speciali per ogni bandiera ucraina issata in questi giorni“, ha concluso.
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