Champions League, i gironi delle quattro italiane in gara | C’è chi sorride e chi, invece, maledice l’urna

E’ tutto pronto per la prossima edizione della Champions League. Si parte il 6 settembre. Oggi sono stati sorteggiati i gironi che non hanno risparmiato sorprese e insidie per le quattro squadre italiane.

Nel corso della cerimonia premiato un italiano che nella passata edizione è stato uno dei principali protagonisti.

Sorteggi Champions

La nuova stagione di Champions è a un passo dal cominciare. Nelle scorse ore le quattro italiane in gara, Milan, Inter, Napoli e Juventus hanno scoperto quali saranno le loro avversari nei gironi grazie al sorteggio andato in scena a Instabul. Prima però c’è stato il tempo per celebrare i protagonisti della passata edizione della più importante competizione continentale.

La Uefa ha deciso di premiare come miglior allenatore della passata stagione il nostro Carlo AncelottiDevo ringraziare tanta gente per questo riconoscimento – ha detto Ancelotti -: il mio club, il mio staff, Arrigo Sacchi, che è qui ed è stato il mio maestro, i tifosi del Real Madrid, tutta la mia famiglia, mio figlio Davide, che è il mio assistente. La formula per vincere è la passione, la qualità dei calciatori, il clima che si instaura nello spogliatoio e la chimica con i supporter“.

Dopo la parentesi Ancelotti i sorteggi con alcune delle quattro italiane in gara che dopo aver scoperto i rispettivi avversari hanno masticato amaro.

Sorteggi Champions, Sorridono Milan e Juventus. Per il Napoli girone abbordabile. Mastica amaro l’Inter di Inzaghi

Bene il Milan, chances di qualificazione anche per Juventus e Napoli, un girone di ferro per l’Inter.

Ecco cosa ha deciso l’urna di Instambul per le quattro squadre italiane presenti nella prossima edizione della Champions League.

Milan

L’urna ha regalato una rivale del calibro del Chelsea del grande ex Thiago Silva, che continua a fare acquisti multimilionari e a Pioli vorrebbe portare via, proprio in questi giorni, Rafael Leao. L’offerta per il club potrebbe essere a tre cifre, ma già prima il Milan non sembrava intenzionato a privarsi del suo asso portoghese, figurarsi ora che si tratterebbe di darlo a una squadra che dovrà affrontare in Europa. In ogni caso a Istanbul oggi è andata bene perché, Blues a parte, Tonali e compagni troveranno avversari abbordabili come il Salisburgo targato Red Bull e la Dinamo Zagabria.

Napoli

Una della quattro avversarie della squadra di Spalletti è l’Ajax. Il club di Amsterdam è in fase di profondo rinnovamento essendo andati via Lisandro Martinez, Ryan Gravenberch, Sebastien Haller, Noussair Mazraoui e, André Onana, al cui posto soo subentrati Steven Bergwijn, Calvin Bassey, Brian Brobbey, Owen Wijndal, Lorenzo Lucca (primo italiano a giocare in questa squadra) e Ahmetcan Kaplan. Via anche il tecnico Ten Hag, ora il nuovo corso è affidato ad Albertus Schreuder, arrivato dal Bruges. Altra squadra di prestigio nel girone del Napoli è il Liverpool, in grado di andare in finale, come ha fatto quest’anno, e magari vincere. E’ andato via Mané, al Bayern, ma in avanti c’è gente che non dovrebbe farlo rimpiangere come Luis Diaz e il nuovo acquisto Darwin Nunez, che deve solo limitare certi eccessi caratteriali. La quarta squadra di questo girone sono i Rangers Glasgow del tecnico olandee Van Bronckhorst, che nei play off hanno eliminato a sorpresa il Psv Eindhoven e, a maggio, sono stati finalisti dell’Europa League, perdendo solo ai rigori.

Inter

Il girone di ferro sembra essere quello dell’Inter, dove ci sono il Bayern dominatore in Germania (anche ora che non c’è più Lewandowski) e il Barcellona, ma bisognerà vedere se la squadra blaugrana dei giovani fenomeni Pedri e Gavi recepirà fino in fondo il credo del tecnico Xavi. E anche se i problemi finanziari del club non influiranno sul rendimento dei calciatori. Il quarto team di questo gruppo è il Viktoria Plzen dove, sulla carta, i migliori sono il n.10 Kopic, il centrocampista Bucha e l’esterno Sykora.

Juventus

Parata di stelle, compresi gli italiani Donnarumma e Verratti, nel Psg del nuovo tecnico Galtier che affronterà la Juve. Il modulo è il 3-4-3 che il tecnico non cambia mai, così come la formazione titolare se ha a disposizione tutti gli uomini e che oltre al portiere dell’Italia prevede Sergio Ramos, Marquinhos e Kimpembe in difesa, Hakimi, Verratti, Vitinha e il ventenne Nuno Mendes a centrocampo e il trio delle meraviglie Messi-Neymar-Mbappé in avanti. Girone amarcord per il grande ex Di Maria, che oltre ad affrontare gli ex compagnio del Psg incrocerà anche un’altra ex squadra, il Benfica, dove brilla il talento di Gonçalo Ramos, Enzo Fernandez e David Neres. Sembrano ridotte a zero le chance di qualificazione per il Maccabi Haifa, che ha già fatto il suo eliminando negli spareggio la Stella Rossa. Da tenere d’occhio, comunque, il bomber Frantzdy Pierrot, haitiano che in passato ha giocato nella Mls nordamericana e in Francia.

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