Amber Heard e Johnny Depp, muro contro muro | L’attore non perdona l’ex moglie: la scelta inevitabile

Amber Heard e Johnny Depp, continua la battaglia legale tra i due ex coniugi: il processo ha dato ragione all’attore, ma non è finita.

Johnny Depp e Amber Heard, la storia infinita. Il processo che li ha visti coinvolti direttamente, fra accuse e ritrattazioni, avrebbe dovuto porre fine a ogni tipo di relazione. Almeno sul piano legale. Gli sviluppi della vicenda, tuttavia, dicono altro: la donna incassa in un primo momento le accuse processuali con un risarcimento pari a 10 milioni di dollari e oltre che dovrebbe ridare a Johnny Depp.

Resta il condizionale perché gli avvocati dell’interprete potrebbero anche, questo secondo gli sviluppi appresi nelle ultime settimane, soprassedere vista la situazione economica della Heard: “Non è mai stato per i soldi – fanno sapere i legali dell’attore americano – piuttosto per principio”. Onta che comunque la Heard fatica ad accettare e chiede l’annullamento dell’iter processuale, adducendo come motivazione la condizione scarsamente attendibile – questo secondo l’iter accusatorio – di uno dei giurati.

Amber Heard e Johnny Depp, è guerra aperta: l’ultimo atto della battaglia legale

Insinuazioni respinte al mittente: “Le mozioni post processuali da I a VI mosse da Heard sono respinte per ragioni indicate nel verbale”. La condizione del giurato non è in discussione fanno sapere: la Corte chiude il caso. Tutt’altro che chiusa, invece, è la vicenda della coppia.

Ora Depp pensa a ripartire: qualche impegno con alcune major, fra cui Netflix, e forse un altro capitolo della saga Pirati dei Caraibi. Forse addirittura uno spin-off dedicato a Capitan Jack Sparo su Disney+. Dalle stalle alle stelle: prima non lo voleva nessuno, ora che le accuse sono decadute lo vogliono tutti.

Rivincita che non può vantare la donna: l’attrice di Aquaman è pronta, eventualmente, a rilanciarsi nel mondo della moda. Non sarà facile, per lei la strada è in salita malgrado l’appeal mediatico (anche solo di rimando) che ha suscitato questa diatriba. Pagine di storia ordinaria e processuale su cui fatica a inserirsi la parola fine.