Guerra Ucraina, default russo sul debito estero | Non accadeva dal 1918: la reazione di Putin

La guerra in Ucraina continua fra bombardamenti, sanzioni e attività diplomatiche. Intanto si complicano le cose per Mosca: certificato il default estero, non accadeva dal 1918.

La Russia ha lanciato una nuova offensiva nella regione di Odessa con i bombardieri Tu-22M. A riportato la notizia è l’agenzia Ukrinform che cita fonti locali. Il bilancio parla di almeno sei persone ferite, fra questi anche un bambino. Il consiglio comunale locale ha intanto confermato le indiscrezioni sui bombardamenti avvenuti nelle ultime ore.

Dopo una prima giornata di incontri emerge già una prima bozza del comunicato firmato dai Paesi del G7 che si sono incontrati in Germania. “Continueremo a fornire sostegno finanziario, umanitario, militare e diplomatico e a stare al fianco dell’Ucraina fino a quando sarà necessario“, si legge su Bloomberg.

Guerra Ucraina, Russia in default | Il messaggio di Biden

Le sanzioni inflitte alla Russia per la guerra scatenata in Ucraina spingono il Cremlino al primo default estero del nuovo millennio: non accadeva dal 1918. Di fatto Mosca è andata in difficoltà per il suo debito sovrano in valuta estera, a distanza di un secolo dall’ultima volta, a causa delle sanzioni imposte dall’Occidente proprio a causa dell’invasione ucraina. A riportare la notizia è Bloomberg citato dal The Kyiv Independent.

Intanto dopo la prima giornata del G7 avvenuto in Germania a parlare è Joe Biden. Il presidente degli Stati Uniti si è inevitabilmente soffermato sulla questione della guerra in Ucraina. “Inoltre, il G7 sta dimostrando la forte leadership globale necessaria per massimizzare i costi per Putin e per i suoi facilitatori e affrontare l’impatto della sua guerra sull’economia globale“, ha ribadito il leader della Casa Bianca in un messaggio su Twitter.

Ucraina, l’appello di Zelensky ai cittadini della Bielorussia | VIDEO

Volodymyr Zelensky ha parlato nel consueto videomessaggio notturno il giorno dopo l’annuncio di Putin sulla consegna dei missili alla Bielorussia in grado di trasportare testate di tipo nucleare. “La leadership della Russia vuole trascinarvi nella guerra con l’Ucraina perché non si preoccupa delle vostre vite. Ma voi non siete schiavi e non siete carne da cannone: potete decidere da voi il vostro destino“, ha affermato Zelensky.

“Oggi vorrei rivolgermi separatamente ai cittadini bielorussi. Sia i civili che quelli in divisa. Vi stanno trascinando nella guerra. E ancora più attivamente che a febbraio e nei mesi primaverili. Il Cremlino ha già deciso tutto per voi: le vostre vite non valgono nulla per loro. Ma voi non siete schiavi o carne da macello. Non devi morire. E puoi impedire a chiunque di decidere per te cosa ti aspetta dopo“, ha ribadito il presidente ucraino.