Partita+Iva%2C+scatta+la+sanzione+%7C+Dal+1%C2%B0+Luglio+impossibile+farsi+trovare+impreparati
freeit
/2022/06/23/partita-iva-scatta-la-sanzione-dal-1-luglio-impossibile-farsi-trovare-impreparati/amp/
Economia e Fisco

Partita Iva, scatta la sanzione | Dal 1° Luglio impossibile farsi trovare impreparati

Published by
Andrea Desideri

Partita Iva, al via le sanzioni. Cambia tutto a partire da estate inoltrata, il rischio sono pesanti multe: cosa evitare.

Partita Iva, le sanzioni ai contribuenti sono dietro l’angolo. La causa potrebbe risiedere in alcuni vizi di forma in grado di cambiare atteggiamento e situazioni di fronte al commercialista: colui che gestisce – in quanto figura preposta – le nostre finanze. Da Luglio dovrà prestare attenzione a un dettaglio in più.

Partita Iva, cosa cambia da Luglio (ANSA)

Oltre alla differenza di tassazione tra regime forfettario e standard, con occhio di riguardo verso i minimi, occorre sapere che si modificherà l’approccio di messa in ordine e catalogazione delle singole fatture. Sta per partire, infatti, la fatturazione elettronica. Significa più agevolazioni, ma anche maggiore attenzione durante l’anno.

Partita Iva, cosa cambia dal 1° Luglio: come evitare le sanzioni

I dispositivi elettronici funzioneranno come dei cassettini, ognuno dovrà scegliere il proprio, e in base alla scelta fatta il commercialista dovrà regolarsi riguardo la classificazione del materiale. Ci sono diversi portali a cui attingere, ma la novità non è tanto nei servizi quanto nelle opportunità. Il commercialista dovrà, quindi, interagire con queste nuove chiavi d’accesso in grado di fornire un quadro generale sulla situazione corrente: niente più scambi di carta e riordino matto e disperato. Basterà inserire – ciclicamente – le fatture nel portale attraverso il proprio profilo.

Dichiarazione dei redditi, cosa cambia (ANSA)

Chi, dal 1° Luglio, non si adegua a questa sburocratizzazione rischia pesanti multe. Si parla di 77,47 euro in più sulle spese. Una sorta di mora evitabilissima a patto che si agisca per tempo. Rivolgersi, quindi, ai patronati e ai CAF di appartenenza. In modo tale da non incappare in brutte sorprese di sorta. La dichiarazione dei redditi non sarà più un problema, a patto che le scadenze vengano rispettate: Luglio spartiacque verso il futuro dei forfettari, a Gennaio toccherà agli altri. Maggiore immediatezza, sempre più trasparenza.

Recent Posts

Mai più cartelle esattoriali! Scaduto questo termine il Fisco non può pretendere i pagamenti

Se la cartella esattoriale non viene notificata entro una certa scadenza, il credito diventa inesigibile.…

7 minuti ago

In pensione senza minimo di età e senza penalizzazioni, la nuova misura partirà nel 2026

Nel 2026 potrebbe essere introdotto un nuovo metodo per andare in pensione in anticipo: Quota…

10 ore ago

APE Sociale, non saltare la scadenza del 15 luglio: perderai i soldi

APE Sociale, segnate la data del 15 luglio sul calendario per non perdere l'assegno dell'indennità…

12 ore ago

Addio ritardi nei conguagli 730: l’AdE lancia l’innovativo software che riduce i tempi di attesa

È consultabile il nuovo software "Visualizzazione 730-4 2025", per accelerare le tempistiche di riconoscimento dei…

15 ore ago

Gianmarco Steri e Cristina si sono lasciati? Perché l’ex tronista torna a Uomini e Donne

Uomini e Donne, è  già finita tra Gianmarco Steri e Cristina? L'ex tronista a settembre…

18 ore ago

SPID a pagamento da luglio, cosa c’è di vero? L’alternativa a costo zero

Da luglio per utilizzare lo SPID e accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione bisognerà pagare…

1 giorno ago