Incrociatore russo davanti la Puglia, è sfida con la Nato | Le possibili conseguenze

Un incrociatore russo che si trova in mare giunge nelle acque non distanti dalle coste della Puglia: provocazione o semplice casualità? Tutti i dettagli. 

L’incrociatore è attualmente accompagnato a distanza dal caccia Ammiraglio Tributs. La novità è stata confermata dopo un monitoraggio condotto dall’agenzia The Shipyard. Alcuni giorni fa il Varyag non era molto distante da Santa Maria di Leuca, precisamente a 200 miglia da Taranto, principale base della Marina militare italiana.

Incrociatore russo davanti alla Puglia
Incrociatore russo davanti la Puglia, è sfida con la Nato | Le possibili conseguenze

Questo tipo di esercitazioni arrivano in concomitanza con le manovre navali che si svolgono ogni anno nel Mar Baltico, con tanto di denominazione Baltops 22. La Nato dovrebbe invece condurre queste manovre fino al prossimo 17 giugno. Si chiama Varyag ed è il gemello di Moskva, mezzo navaleaffondato di recente a largo di Odessa. Attualmente si starebbe dirigendo verso l’Adriatico.

Incrociatore russo vicino alla Puglia, cosa sta accadendo

La Puglia è improvvisamente salita alla ribalta della cronaca europea per un incrociatore della Russia che sarebbe giunto proprio davanti alle acque della regione italiana. A segnalarlo sarebbero diversi analisi che l’avrebbero etichettata, almeno nella maggior parte dei casi, come una nuova sfida alla Nato. Giungono in tal senso anche conferme dal portale ItaMilRadar.

Incrociatore russo Puglia
Incrociatore russo vicino alla Puglia, cosa sta accadendo

Si tratta del Varyag ed è uno dei incrociatori più potenti nel Mediterraneo insieme a Ustinov. Una manovra improvvisa che, però, avrebbe destato più di qualche sospetto. Attualmente l’imbarcazione è a circa 300 miglia di distanza dalle coste pugliesi e si starebbe dirigendo verso Creta.

Sfida alla Nato o altri obiettivi? La situazione

L’Occidente avrebbe di fatto scoperto una sorta di flotta con le imbarcazioni del Cremlino giunte vicino le acque italiane. Il confronto con la Nato non è così semplice, specialmente durante la guerra in Ucraina. Di recente circa una sessantina di imbarcazioni russe avrebbero partecipato ad una esercitazione nel Mar Baltico. Potrebbe trattarsi di una dimostrazione, una provocazione in piena regola oppure di normale amministrazione. Tutto questo stona però con il conflitto bellico in corso.

La notizia è arrivata tramite il ministero della Difesa russo citato da Interfax. La recente esercitazione coinvolge 60 navi, oltre 40 aerei, elicotteri e migliaia di armi e hardware di natura militare. Il ministero ha annunciato che questo tipo di manovre continueranno fino al prossimo 19 giugno. Intanto il Varyag, gemello del Moskva, è ufficialmente entrato nello Ionio scortato da un caccia proveniente dalla Russia. Si starebbe dirigendo verso Creta (Grecia), ma al momento non sarebbe possibile decifrare la destinazione finale.

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