Rooney-Vardy, la sfida accende i tifosi: il motivo, tuttavia, non è calcistico. Due icone della Premier League ai ferri corti.
Rooney-Vardy, così diversi e altrettanto simili. La sfida poteva essere ancora sul campo e invece continuerà altrove. Entrambi hanno fatto la storia della Premier e ora, per motivi diversi, rischiano di riscrivere (in un certo qual modo) la Giurisprudenza. I calciatori sono quelli che con Manchester United e Leicester hanno fatto sognare i tifosi, il problema è nato con le rispettive compagne di vita.
Le donne si punzecchiano una con l’altra ormai da anni. Precisamente dal 2016, quando la moglie di Vardy viene accusata da quella di Rooney di aver messo in giro notizie false sul loro conto attraverso Instagram. La questione non si ferma: quella che nasce come una semplice diatriba social si espande e va avanti fino al 2019 quando le accuse, a questo punto tirando in ballo anche i rispettivi mariti, diventano formali.
Rooney-Vardy, la diatriba legale arriva alla fase finale: cosa succede ora
Diffamazione e continui rimandi a social, conversazioni e telefonate che richiamerebbero anche ad avvenimenti accaduti nell’intimità fra Rooney e signora: Vardy, compresa la compagna, prende tempo e aspetta la fase processuale. Iter che entra nel vivo tra possibili prove e sviluppi da acclarare. Sicuramente non si tratterà di una cosa breve: matassa, questa, che va avanti da anni, di cui è difficile trovare il bandolo.
Stavolta non è una questione di giocate o tackle scivolati. I due devono affrontarsi a viso aperto e, siccome in ballo ci sono anche le loro rispettive dolci metà, tutto è ancora aperto. Gli avvocati faranno il resto per poter stabilire gli eventuali vincitori in questa diatriba legale apparentemente senza fine. Tutto cibo per i tabloid che fanno schizzare in tendenza anche sui social i nomi Rooney-Vardy. Stavolta la sfida assume contorni diversi. In attesa del “triplice fischio”, per cui basterà un colpo di martelletto.
