Di Caprio-Bolsonaro, scontro sull’Amazzonia via social. L’attore invita i brasiliani a votare alle prossime elezioni pensando al futuro: “E’ importante ciò che succede lì”.
Sfida social sull’Amazzonia tra il Presidente brasiliano Jair Bolsonaro e Leonardo Di Caprio. La star di Hollywood, fervente ambientalista da anni in prima per la salvaguardia del pianeta, ha lanciato un appello ai giovani brasiliani in vista delle prossime elezioni.
“Il Brasile ospita l’Amazzonia e altri ecosistemi critici per il cambiamento climatico“, ha twittato giovedì Leo. “Quello che succede lì conta per tutti noi e il voto dei giovani è fondamentale per guidare il cambiamento per un pianeta sano”, ha aggiunto. Nessun riferimento esplicito a Bolsonaro, ma il messaggio che l’attore ha voluto mandare appare evidente, considerando le numerose critiche mosse al Presidente brasiliano per le sue politiche di taglio alle tutele dell’ambiente. Bolsonaro è stato accusato di aver permesso un’accelerazione della deforestazione dell’Amazzonia: stando agli ultimi rilievi satellitari la quantità di alberi abbattuti nella Regione a gennaio di quest’anno ha superato ampiamente la deforestazione dello stesso mese del 2021. Tanto per intenderci, l’area distrutta risulta cinque volte rispetto al gennaio dello scorso anno.
Non è la prima volta che i due battibeccano sulla questione via social. Tre anni fa Bolsonaro ha accusato Di Caprio di spendere i suoi “soldi per dare fuoco all’Amazzonia”. Mentre l’anno scorso l’attore ha riunito decine di celebrità per chiedere al Presidente degli Stati Uniti Joe Biden di non firmare accordi ambientale con il Brasile a causa della crescente deforestazione dell’Amazzonia.
Questa volta il Presidente brasiliano ha risposto con sarcasmo. “Grazie per il tuo sostegno, Leo! È davvero importante che tutti i brasiliani votino alle prossime elezioni”, ha scritto su Twitter. “Il nostro popolo deciderà se vuole mantenere la nostra sovranità sull’Amazzonia o essere governato da criminali che servono interessi stranieri“, ha aggiunto.
Bolsonaro ha poi corretto Di Caprio su un tweet precedente: “Comunque, la foto che hai postato per parlare degli incendi in Amazzonia nel 2019 è del 2003. Ci sono persone che vorrebbero arrestare cittadini brasiliani che fanno questo tipo di errore, qui nel nostro Paese. Ma sono contrario a questa idea tirannica. Quindi ti perdono. Un abbraccio dal Brasile!”, ha concluso Bolsonaro.
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