Guerra Ucraina, la Nato sceglie un comandante “italiano” in Europa. Toccherà al Generale Christopher Cavoli gestire la sfida epocale con la Russia.
La notizia è stata anticipata dal Wall Street Journal, sarà un generale “italiano” a guidare l’esercito degli Stati Uniti europeo nel momento cruciale della guerra tra Russia e Ucraina. Chi è Christopher Cavoli, il Generale dell’esercito americano in Europa (US Army Europe), a cui dovrebbe essere affidata la gestione di tutte le forze statunitensi e dell’Alleanza nel continente europeo.
Cavoli è stato scelto da dal Presidente statunitense Joe Biden, la Casa Bianca ha deciso di nominarlo nuovo capo dello U.S. European command affidandogli anche la carica di Supreme allied commander Europe, ossia responsabile delle operazioni militari della Nato, prendendo il posto del collega dell’Air Force Tod Wolters. Si attende l’ufficialità della nomina, per il momento Washington non si sbilancia, ma l’investitura pare sia ormai cosa certa. Cavoli entrerà in carica in estate, sarà chiamato a gestire una decisiva trasformazione strategica, sia per quanto riguarda il sostegno immediato da dare a Kiev, sia per ciò che attiene gli assetti futuri in vista di eventuali operazioni offensive di Mosca.
Nato a Wurzburg, in Germania, durante la Guerra Fredda, figlio di un ufficiale dell’esercito italo-americano, Cavoli è cresciuto tra Roma, Verona, Vicenza e Giessen. Ha studiato e vissuto nella Capitale, imparando l’italiano, durante tutto il periodo delle scuole elementari.
Ufficiale dell’esercito, dopo la laurea in Biologia a Princeton, è stato assegnato come sottotenente al 3rd Battalion della 325th Airborne di base Vicenza, dove ha servito dal 1988 al 1991. Successivamente ha seguito il corso dei Ranger e ha studiato Relazioni internazionali all’Università di Yale, dove è diventato uno specialista di Russia.
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Parla cinque lingue, russo compreso. Torna spesso in visita a Roma, i suoi genitori vivono sulle Dolomiti per gran parte dell’anno. Lui sarà di base in Germania e prenderà il controllo delle forze armate di Washington. Sicuramente il suo sarà un ruolo fondamentale nelle operazioni militari degli Stati Uniti e della Nato in Europa.
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