Incidenti sul lavoro, folgorato da una scarica elettrica: muore operaio trentenne | Inutili i soccorsi

Incidenti sul lavoro, operaio di 30 anni muore folgorato da una scossa elettrica mentre stava lavorando in un impianto fotovoltaico. Inutile la corsa in Ospedale.

A pochi giorni di distanza dalla scomparsa di un operaio deceduto mentre lavorava nel Porto di Taranto, si registra un’altra morte sul lavoro in Puglia.

Non c’è stato nulla da fare per Antony Turnone, operaio 30enne originario di Martina Franca, rimasto folgorato da una scarica elettrica dopo che il braccio meccanico del camion che stava manovrando per spostare dei container ha intercettato un cavo dell’alta tensione. E’ successo in un impianto fotovoltaico a San Donato di Lecce, comune a pochi chilometri dal capoluogo salentino.

Incidenti sul lavoro, morto operaio nel Salento: stava lavorando in un impianto fotovoltaico

Il giovane è stato immediatamente soccorso dal personale sanitario del 118. Dopo i primi tentativi di rianimazione è stato trasportato in codice rosso all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce.

LEGGI ANCHE >> Ucraina, immagini shock: militari di Kiev sparano ai piedi di soldati russi ammanettati | Zelensky condanna – VIDEO

Troppo gravi le sue condizioni, inutili i tentativi dei medici, Turnone è deceduto poco dopo l’arrivo in Pronto Soccorso. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i Vigili del fuoco e l’Ispettore dello Spesal (Servizio Prevenzione e Sicurezza Negli Ambienti di Lavoro). Al momento non è chiara la dinamica dell’incidente, sono ancora in corso gli accertamenti per ricostruire con esattezza quanto accaduto. Le indagini dovranno ora stabilire se fossero rispettate tutte le norme previste in materia di sicurezza sui posti di lavoro.

(Articolo in aggiornamento)