Capienza stadi 100%: la “sentenza” degli esperti | Tifosi in fibrillazione

Siamo in procinto di veder tornare la capienza degli stadi al 100%. Ma cosa ne dicono gli esperti del settore sanitario? Scopriamolo insieme a loro.

Dopo le restrizioni arrivate in Italia, per via del Covid-19, si è arrivati a un superamento di tali misure preventive. In effetti, si parla anche del fatto che gli stadi torneranno con una capienza regolare, al 100%, dopo che per un lungo periodo lo sono stati soltanto per il 75%. Una vittoria per le tifoserie di tutto il Bel paese che, per il momento, si sono ritrovate costrette, in parte, a vedere le partite al di fuori delle tribune.

Lo stadio Olimpico durante Roma Inter
Lo stadio Olimpico con la capienza al 100% (AnsaFoto)

Varie misure restrittive hanno costretto la nostra patria ad evitare degli assembramenti in ogni luogo, specie al chiuso. Ora che la situazione delle ospedalizzazioni, dovute al virus, sembra essere sotto controllo, il governo sta discutendo diverse possibilità, per un agognato ritorno alla normalità. Oltre alla questione sportiva, infatti, si parla anche di limitare le misuire anche in altri luoghi, come i ristoranti, i bar e i cinema al chiuso.

Gli esperti, come in tutto il periodo della pandemia, hanno palesato il loro modo di vedere sulla questione. Tre fra tutti, l’esperta in microbiologia clinica e in virologia Maria Rita Gismondo, l’infettivologo Matteo Bassetti e il virologo Fabrizio Pregliasco, hanno detto la loro in merito a queste nuove disposizioni.

Le parole degli esperti riguardanti alla capienza degli stadi al 100%

In merito alla situazione in divenire, relativa alla riapertura degli stadi, i tre esperti in materia, fra i più rispettati e riconosciuti, hanno affermato che concordano con le disposizioni governative. La capienza degli stadi al 100% è quindi condivisa anche da loro e hanno una visione univoca sulla questione, ma personalizzata.

Gismondi, Bassetti e Pregliasco in una foto
Gli esperti del settore sanitario Gismondi, Bassetti e Pregliasco (WebSource)

“Già tanti paesi erano arrivati ad una soluzione del genere. Ora tocca a noi”, ha affermato Bassetti. Oggi, 17 marzo, sono state quindi varate le direttive di alleggerimento delle misure anti-Covid e l’infettivologo sembra appoggiarle in pieno: “sembra che il presidente Draghi segua più i consigli degli esperti, che quelli dei suoi ministri. Fa molto bene”.

Secondo la Gismondo “è normale restare con gli strumenti di prevenzione, come mascherine al chiuso in caso di assembramenti” ma si augura un ritorno alla normalità il prima possibile. Per quanto riguarda Pregliasco, invece, ha affermato: “si potrebbero, almeno, regolare gli accessi e i movimenti dei tifosi dentro lo stadio.

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