Guerra Ucraina, la malattia dietro decisioni di Putin? La spiegazione dell’oncologo Tirelli

Si fanno sempre più insistenti le notizie secondo cui le decisioni di Putin sulla guerra in Ucraina, non siano dovute ad una scelta politica. Ecco cosa c’è realmente dietro

I dubbi sin dall’inizio ci sono sempre stati, ma ora a parlare sono gli specialisti. Sembra che le decisioni che prende Vladimir Putin, prima tra tutte quella di invadere l’Ucraina, siano state dettate non tanto da una scelta politica, ma proprio da un “problema personale”, di quello che si definisce uno Zar, e che sta portando il mondo sull’orlo di una guerra mondiale.

Guerra Ucraina, la malattia dietro decisioni di Putin?

Cosa si è scatenato nella mente di Vladimir Putin? Può essere che un capo di stato di lunga esperienza come è lui, che ben conosce le dinamiche politiche mondiali, non si sia reso conto di poter creare i presupposti per scatenare quasi una terza guerra mondiale.

È un po’ quello che si sono chiesti tutti e non parliamo soltanto della gente comune, ma addirittura dei servizi segreti che sulla modalità d’azione di Putin ha fatto delle indagini approfondite. Certo non è semplice, e nessuno potrà darne la certezza, ma quello che è stato riportato potrebbe essere una spiegazione logica, anche se poi folle nell’attuazione.

Guerra Ucraina, la malattia dietro decisioni di Putin? Parlano gli esperti

Quello che guiderebbe il presidente Russo sarebbe in realtà una malattia, o meglio i farmaci che prenderebbe per curare un tumore, che gli provocherebbero attacchi violenti di ira. Ma sarà mai possibile?

Guerra Ucraina, la malattia dietro decisioni di Putin? Parlano gli esperti

A dare la notizia alcuni prestigiosi giornali americani, che hanno ricevuto queste informazioni dai servizi segreti. La cosa ha scatenato un dibattito folle e a scendere in campo sono stati molti esperti del settore, anche in Italia dove oggi ha parlato all’Adnkronos Salute un famoso oncologo, il professor Umberto Tirelli, direttore scientifico del Tirelli Medical di Pordenone.

In merito alle indiscrezioni dell’intelligence di diversi Paesi occidentali che attribuirebbero all’uso di steroidi i comportamenti più aggressivi e il gonfiore di Putin, evidente nei video, il professore ha detto: “Se nel puro campo della teoria, dovessi ipotizzare quale tipo di malattia oncologica potrebbe essere più probabile per il leader russo – continua Tirelli – direi, in base all’età, al sesso e alla diffusione, un tumore alla prostata, che in stadio avanzato prevede anche uso di cortisonici. E se dovessi scommettere su una cura oncologica in corso, penserei a un’ormonoterapia che non fa perdere i capelli, ma può causare alterazioni dell’umore“.

La malattia di cui soffrirebbe Putin, difficile fare una diagnosi a distanza

Fare una diagnosi a distanza e dai pochi segnali evidenziati dai video, è impossibile – chiarisce il professore – Credo però che si possa escludere una chemioterapia in corso, per il capo del Cremlino, Vladmir Putin, sul quale circola da tempo la voce di una sua malattia oncologica“. Esclude Tirelli.

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Se facesse questo tipo di terapia sarebbe evidente dai capelli, per esempio, che sarebbero ancora più radi rispetto al passato. Certo, per il viso gonfio e l’irritabilità non si può escludere l’uso di steroidi, che però sono utilizzati in molte malattie. Ma anche lo stress può essere causa di questi sintomi. E lo ritengo assai più probabile“.

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