Continua la guerra in Ucraina e durante l’offensiva russa non mancano le novità. Adesso arriva l’annuncio della Croce Rossa sulla città di Mariupol.
I disagi crescono in Ucraina e non mancano le novità sul fronte del conflitto. La Croce Rossa ha annunciato che l’evacuazione di Mariupol, città a sud dell’Ucraina, avrebbe delle forti problematiche, da qui la scelta di bloccare l’evacuazione della città.
Si tratta della seconda volta fin cui il piano di evacuazione dei civili viene interrotto. A confermare la notizia è stato anche il consigliere del ministero dell’Interno Anton Gerashcenko. “Il secondo tentativo di un corridoio umanitario per i civili a Mariupol si è concluso nuovamente con i bombardamenti da parte dei russi“, ha dichiarato Gerashchenko su Telegram.
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Le autorità sanitaria hanno annunciato il fallimento del secondo tentativo di evacuare migliaia di persone a Mariupol. Tutto questo non è avvenuto acausa dell’offensiva russa che non dà alcuna tregua, nonostante l’accordo sui corridoi umanitari raggiunto durante l’ultimo incontro per i negoziati.
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“La gente vive nel terrore a Mariupol, alla disperata ricerca di sicurezza. Il tentativo di oggi di iniziare l’evacuazione di circa 200.000 persone è fallito. I tentativi falliti sottolineano l’assenza di un accordo dettagliato e funzionante tra le parti in conflitto“, commenta in una nota il Comitato Internazionale della Croce Rossa.
Le forze militari ucraine avrebbero deciso di avviare un contrattacco con la Russia vicino la città di Mariupol. Intanto il ministero della Difesa ucraino ha annunciato che sarebbero stati distrutti diversi equipaggiamenti della Russia, con tanto di veicoli da combattimento e carri armati.
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