Pedopornografia%2C+scoperto+archivio+foto+e+video+di+minori%3A+8+arresti+e+59+denunce
freeit
/2022/02/22/pedopornografia-scoperto-archivio-foto-e-video-di-minori-8-arresti-e-59-denunce/amp/
Cronaca

Pedopornografia, scoperto archivio foto e video di minori: 8 arresti e 59 denunce

Published by
Stefano Serrani

Bari, pedopornografia online: 8 arresti e 67 perquisizioni per detenzione, cessione e divulgazione di foto e video vietati. Sequestrati oltre 500 terabyte di materiale a luci rosse.

Pedopornografia, scoperto archivio foto e video di minori: 8 arresti e 59 denunce

8 persone arrestate e 59 denunciate per detenzione, cessione e divulgazione di materiale pedopornografico. Centinaia di foto e video di minori sequestrati. Sono questi i numeri dell’operazione Revelatum, condotta dalla Polizia di Stato di Bari, su tutto il territorio nazionale.

Un’indagine durata un anno e mezzo, curata dalla Polizia Postale di Foggia e Bari con il coordinamento del Servizio Polizia postale e delle comunicazioni – C.N.C.P.O. (Centro nazionale di contrasto alla pedopornografia online), sotto la direzione della Procura distrettuale di Bari. L’inchiesta è scattata a seguito di una segnalazione anonima relativa alla presunta presenza di materiale pedopornografico all’interno di un cloud.

LEGGI ANCHE >> Ucraina, Putin invia le truppe nel Dombass. Consiglio di sicurezza Onu “Il rischio di un grande conflitto è reale”

Bari, pedopornografia online: 60 dispositivi sequestrati

Bari, pedopornografia online: 60 dispositivi sequestrati

Una volta che gli inquirenti sono riusciti a forzare le protezioni di codici cifrate e password hanno potuto verificare il tenore di immagini e video contenenti minori in atti sessualmente espliciti. Riprese e foto di bambini, suddivisi e catalogati per gravità, successivamente utilizzati dalle Forze dell’Ordine per ricostruire i movimenti informatici dei soggetti che a vario titolo vi erano entrati in contatto.

LEGGI ANCHE >> Messina, intimidazioni mafiose e campagne elettorali: colpo al clan dei barcellonesi

A seguito dell’analisi del materiale rinvenuto sono scattate le perquisizioni dei sistemi informatici di proprietà o utilizzati dai sospetti trafficanti di materiale pedopornografico. Gli inquirenti hanno sequestrato circa 60 dispositivi, a cui si aggiungono diversi spazi virtuali giudicati rilevanti ai fini dell’inchiesta. Nel complesso il materiale analizzato ammonta a più di 500 terabyte di volume.

Recent Posts

Colpo di scena Mediaset: non verrà più trasmesso di domenica

Importante decisione dei vertici di Mediaset e cambia tutto per i telespettatori. Nulla da fare…

2 ore ago

Nessuno riesce a farne a meno, la hit di X Factor sta spopolando

Sui social e le piattaforme spopola la nuova hit lanciata da X Factor: successo straordinario,…

6 ore ago

Mondo della tv in lutto, i telespettatori piangono la scomparsa di una delle voci più speciali

Il mondo della tv è in lutto dopo l'ultima grave perdita. I telespettatori piangono la…

9 ore ago

514 posti di lavoro all’INPS e all’INAIL, il posto fisso è realtà: quando e come candidarsi

C'è un maxi concorso pubblico in arrivo. Oltre 500 i posti disponibili tra INPS e…

16 ore ago

Putin si prepara ad attaccare l’Europa: la Terza Guerra Mondiale a un passo

Negli ultimi anni la guerra lanciata da Vladimir Putin verso l'Ucraina ha fatto tremare l'Europa.…

20 ore ago

Conad, richiamo ufficiale del prodotto: non consumatelo assolutamente

Arriva un importante richiamo per il prodotto della Conad. Dovete assolutamente evitate di consumarli, si…

23 ore ago