Cariche polizia fuori da stadio dopo Cagliari-Napoli. Dispersi i tifosi rossoblù davanti a settore partenopeo.
Scontri fuori dallo stadio di Cagliari dopo la partita dei rossoblu contro il Napoli. Al termine dell’incontro sono scoppiati i tafferugli. Tutto iniziato con dei boati, probabilmente petardi, all’altezza del settore occupato dai tifosi partenopei. Successivamente sono partite le cariche delle forze dell’ordine per disperdere i tifosi rossoblù che aspettavano l’uscita degli avversari.
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Tra le due tifoserie c’è un’accesa rivalità iniziata nel 1997 quando Cagliari e Piacenza, giocarono uno spareggio proprio nella città di Napoli
Già prima dell’inizio della partita, terminata 1-1, con il Napoli che è riuscito a riacciuffare il pareggio solo nel finale, si erano registrati momenti difficili in città subito dopo l’arrivo dei tifosi partenopei a Cagliari. Le tensioni in strada sono iniziate già nella mattinata dopo che i tifosi del Napoli sono stati fatti transitare a piedi nelle principali strade di Cagliari scortati dalle forze dell’ordine.
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I tifosi sono passati davanti al Comune, lanciando slogan contro il Cagliari e hanno anche tentato di invadere la sede del giornale locale l’Unione Sarda. Una sfilata che ha creato polemiche social con diversi politici della città che hanno contestato la scelta di lasciare liberi i sostenitori del Napoli di circolare considerata la rivalità tra le due tifoserie.
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