Dopo l’incendio del traghetto di venerdì sera, le squadre di soccorso hanno trovato vivo un disperso. Era rimasto aggrappato alla poppa della nave e ora lo hanno recuperato. Mancano all’appello 11 persone. E intanto ci sono timori per il disastro ambientale. Il ministro Cingolani rassicura.
Sono passate più di 48 ore ma ha resistito e ora è salvo. E’ vivo e sta bene uno dei 12 dispersi nell’incendio del traghetto Euroferry Olympia. Le squadre di soccorritori lo hanno trovato aggrappato alla poppa della nave e lo hanno recuperato. Dalle prime informazioni, sembra che l’uomo, un bielorussi, non abbia subìto danni fisici ma sicuramente è molto scosso. “Ditemi che sono vivo“. Sono le prime parole che l’uomo ha detto ai soccorritori. E’ sotto shock ma sembra star bene. E’ stato comunque portato in ospedale per dei controlli.
La notizia è arrivata poco fa sui media internazionali. E’ stata poi la tv greca Skai a mostrare il passeggero dell’Olympia, effettivamente sceso dalla nave sulle sue gambe per essere accolto dai soccorritori. Anche il ministro greco della Navigazione Yiannis Plakiotakis ha confermato la dinamica del salvataggio ma ha anche aggiunto che ci sono ancora 11 persone che mancano all’appello.
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Le squadre di ricerca hanno ripreso il lavoro questa mattina alle prime luci dell’alba. Fino a ieri sera le speranze di trovare ancora qualcuno in vita erano pochissime, poi questa mattina è arrivata la segnalazione del lituano rimasto a bordo. E si, dunque, riaccesa la speranza anche per gli altri dispersi. Intanto si continua a monitorare la situazione anche dal punto di vista ambientale.
Si teme, infatti, che gli 800 metri cubi di carburante a bordo dell’Olympia possano riversarsi in mare. Il rischio è che l’intesa nave, con le oltre 23 tonnellate di merci pericolose, possa affondare. Il traghetto si è incendiato venerdì sera non lontano da Corfù, lungo la rotta tra la Grecia e Brindisi. “Al momento lo scafo non dà evidenza di fratture che possano far pensare a uno sversamento“, ha detto ministro della transizione ecologica, Roberto Cingolani per rassicurare sul possibile disastro disastro ambientale. “La priorità va data alla ricerca dei dispersi. L’incendio sta per essere domato, quindi prima arriva in rada la nave e prima si mette tutto in sicurezza“, ha poi detto il ministro ai microfoni di Radio 24.
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La nave Florencia, della compagnia Grimaldi, è arrivata poco fa a Brindisi ed è attraccata al molo Costa Morena. A bordo ci sono 48 sopravvissuti all’incendio del traghetto Euroferry Olympia. Tra loro ci sono anche una ventina di italiani.
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