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Ucraina, Biden apre a Putin: “Pronti a negoziare accordi scritti con la Russia”

Published by
James White

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha fatto questa sera un punto sulla situazione Ucraina parlando ad ampio raggio di tutti i possibili scenari

Joe Biden ha fatto il punto su Ucraina

Un aggiornamento sugli eventi legati all’Ucraina. Il presidente americano Joe Biden ha parlato della situazione sul terreno, delle misure che gli Stati Uniti hanno preso, delle azioni che sono pronti a prendere, di quello che è in gioco per gli Usa e il mondo e di come questo potrebbe avere un impatto sull’America.

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Sono ore cruciali per la diplomazia per tentare di evitare che la Russia invada l’Ucraina e che scoppi una nuova guerra. Il Cremlino ha fatto sapere di averi iniziato il ritiro di alcune truppe dal confine ucraino, ma la Nato e gli Stati Uniti sono scettici. L’intelligence americana aveva segnato la data di domani come una possibile opzione per l’inizio delle operazioni militari russe.

Biden “Siamo Preparati” a tutto, ma “desiderosi di negoziare accordi scritti con la Russia”

Gli Usa sono preparati, a prescindere da quello che accade” ha detto Biden “un attacco all’Ucraina resta sempre possibile“. E poi ha aggiunto “Siamo desiderosi di negoziare accordi scritti con la Russia“, di proporre “nuove misure sul controllo degli armamenti e sulla trasparenza“. Un Biden che ha teso la mano a Putin affermando che alla diplomazia deve essere data “ogni possibilita’ di avere successo“. “Non vogliamo destabilizzare la Russia“, ha assicurato.

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E sul ritiro di truppe russe dal confine ucraino, così come affermato dal Cremlino, il presidente ha affermato che gli Usanon hanno ancora verificato in questa fase“.

Il sostegno bipartisan del Senato Usa a Biden e al popolo ucraino

Un messaggio di solidarietà al popolo ucraino e un chiaro avvertimento a Vladimir Putin e al Cremlino“: se la Russia dovesse invadere l’Ucraina dovrebbe “pagare un prezzo alto. Siamo pronti a un sostegno pieno per l’imposizione immediata di forti ed efficaci sanzioni, ma anche restrizioni e controlli all’export verso la Russia“. hanno scritto i senatori americani in una dichiarazione bipartisan, inclusi i leader repubblicano e democratico, Mitch McConnell e Chuck Schumer. Il senato degli Stati Uniti è con la “popolazione ucraina e con gli alleati della Nato. L’ordine internazionale stabilito dopo la Seconda Guerra Mondiale non ha mai visto una minaccia forte” come quella attuale dai “tempi della Guerra Fredda. Questo ordine ha consentito un’era senza precedenti di pace e prosperità per gli Stati Uniti e gli alleati

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