Boris+Johnson%2C+nuova+bufera+sul+partygate%3A+le+accuse+al+premier+britannico
freeit
/2022/01/20/boris-johnson-nuova-bufera-sul-partygate-le-accuse-al-premier-britannico/amp/
News

Boris Johnson, nuova bufera sul partygate: le accuse al premier britannico

Published by
Alessandro Artuso

Problemi su problemi per Boris Johnson e la polemica del party organizzato a Downing Street in piena pandemia da Covid-19. Forti pressioni per il premier britannico che di recente ha chiesto pubblicamente scusa per quanto accaduto. 

Boris Johnson, nuova bufera sul partygate: le accuse al premier britannico

Lo scandalo del partygate non si placa nel Regno Unito ed è forte la polemica nei confronti di Boris Johnson. Il premier britannico ha parlato di quanto avvenuto nel 2020 con le feste organizzate a Downing Street nonostante le restrizioni legate alla pandemia da Covid-19. La diatriba continua e lo stesso Johnson interveniente a Taunton per controbattere a una nuova denuncia.

LEGGI ANCHE >> Bono Vox distrugge gli U2, fan divisi: le reazioni social | FOTO

Intanto l’esponente politico ha dichiarato di non volersi in alcun modo dimettere dalla carica e ha confermato di essere concentrato sulla strategia da mettere in campo per proteggere la popolazione britannica dall’avanzata del virus. Le accuse mosse dal parlamentare William Wragg, personaggio politico che cita fonti anonime, si basano su presunte pressioni del governo di Johnson nei confronti dei Tory.

Boris Johnson e gli attacchi al premier dopo lo scandalo del “partygate”

Boris Johnson e gli attacchi al premier dopo lo scandalo del “party-gate”

C’è addirittura chi come il leader Ed Davey ipotizzi un presunto intervento di Scotland Yard, nonostante non ci siano al momento denunce di presunte vittime che avrebbero subito episodi di pressioni politiche. Il leader liberal-democratico avrebbe infatti accusato Boris Johnson di mantenere un comportamento simile sa “un boss della mafia“.

LEGGI ANCHE >> Bill Gates spaventa gli esperti: la profezia sul Covid fa discutere

Nel frattempo Tracey Emin, arista molto conosciuto nel Regno Unito, avrebbe addirittura chiesto di rimuovere la sua installazione al neon “More Passion” donata nel 2016 al governo Johnson. L’uomo avrebbe chiesto di fare tutto ciò dopo la notizia circa i party che si sarebbero svolti nella residenza ufficiale del premier in pieno lockdown. L’artista ha chiesto di non voler ricevere indietro l’opera, ma certo non farla rimanere lì.

Recent Posts

Questo strumento è il più facile da imparare: ti bastano pochi minuti al giorno

Questo strumento è il più facile da suonare in assoluto: se è sempre stato il…

3 mesi ago

Avete mai visto la Lamborghini cinese? Identica all’originale, ma costa pochissimo

Avete mai visto il clone cinese della Lamborghini Urus? Altro che 260mila euro: ecco quanto…

3 mesi ago

Meghan Markle, ecco perchè è quasi impossibile lavorare con lei: la verità viene a galla

Sembrerebbe essere davvero molto difficile lavorare accanto a Meghan Markle, ma qual è il vero…

3 mesi ago

Scartata da Sanremo malamente: oggi questa canzone è un successo mondiale

Una canzone, seppur diversa rispetta a quella edita oggi, era stata scartata dal Festival di…

3 mesi ago

Sapevi che queste due inviati de Le Iene erano fidanzati? Nessuno se lo ricorda più

In pochissimi se lo ricordano, ma queste due Iene famosissime hanno avuto una storia d'amore:…

3 mesi ago

In questa foto ci sono 2 facce nascoste: le hai viste? In pochissimi ci riescono

Se riesci a risolvere questo difficilissimo rompicapo in meno di 7 secondi sei davvero molto…

3 mesi ago