Sanremo 2022, Checco Zalone ospite: accordo e cachet del regista

Sanremo 2022, la prima vera novità del Festival è lui: Checco Zalone. Luca Medici sarà ospite della kermesse. Cachet e accordi del regista.

Doveva fare Lol, invece Luca Medici ha preso un treno per la Liguria. Direzione: Sanremo. Checco Zalone è il primo superospiste del Festival di Sanremo. Non ha perso tempo il cantautore e regista, annuncio in diretta al TG1 con tanto di sketch: il colpaccio è clamoroso. Soprattutto se si pensa che Amadeus non ha ancora sciolto la riserva sulle co-conduttrici. Senza contare, poi, che c’è ancora l’incognita Fiorello.

Lo showman di Augusta dapprima avrebbe dovuto essere presenza fissa della kermesse, com’è stato nelle recenti due edizioni, poi la smentita. Forse ospite una sera. Insomma è tutto in bilico, ma non per Medici che si appresta ad essere la “cura” della malinconia che attanaglia il Paese nell’ultimo periodo.

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Sanremo 2022, Luca Medici ha detto sì: Checco Zalone all’Ariston

L’ingaggio di Zalone, tuttavia, non è casuale: va ad incastrarsi in un mosaico logico che chiamerebbe inevitabilmente all’Ariston anche Fiorello e, forse, anche Lino Banfi. Questo strano trio è unito inconsapevolmente – o magari no – dalla serata speciale della Lotteria Italia.

Dobbiamo tornare al giorno dell’Epifania, quando Lino Banfi (amico di Amadeus e Fiorello) ha partecipato come ospite alla puntata de “I soliti ignoti”: in quel contesto, il comico pugliese ha implorato Amadeus di chiamare Fiorello all’Ariston. Il conduttore e Direttore Artistico ha colto l’appello di Lino: “Se l’ha detto lui, devi esserci”, ha sottolineato Amedeo Sebastiani rincarando la dose nei confronti dello showman di Augusta.

Fiorello potrebbe tornare e lo dimostrerebbe proprio la presenza di Luca Medici all’Ariston: l’invito del cantautore e regista, infatti, non è casuale. Lui ha già lavorato con Fiorello – anche in quel caso nei panni di superospite – ai tempi di “Viva RaiPlay”. Amadeus vorrebbe riproporre la stessa alchimia per una sera. O forse più. Per farlo, però, si deve sottintendere anche l’assenso di Fiorello.

Zalone può “sbloccare” Fiorello e…Lino Banfi

Zalone, dal canto suo, solo sul palco dell’Ariston non ci sale: non è monologhista. Rischierebbe la figuraccia: o si presenta come cantante, con uno dei suoi successi cult – tipo “La vaccinada” (che ha visto anche la presenza di Hellen Mirren nel video ufficiale) e “Immunità di gregge” – oppure potrebbe concepirne di nuovi proprio per la manifestazione.

Altrimenti l’unica alternativa valida è salire sul palco con qualcuno che conosce (Fiorello) e fare quello che gli riesce meglio: divertire, intrattenere. È maestro in questo, ma solo se accanto ha il complice giusto.

Ecco perché anche il nome di Lino Banfi prende quota. L’alchimia vista in “Quo Vado?” potrebbe riproporsi: non resta che aspettare. La presenza di Medici all’Ariston rassicura, una bella sferzata alle recenti polemiche: serenità che ha un costo. Il cachet di Luca Medici sarà all’altezza di un ingaggio cinematografico. Non resta, dunque, che dare il primo ciak.