Rivoluzione+della+Plastica%2C+addio+piatti%2C+posate+e+bicchieri%3A+ecco+da+quando
freeit
/2022/01/09/rivoluzione-della-plastica-addio-piatti-posate-e-bicchieri-ecco-da-quando/amp/
Clima & Ambiente

Rivoluzione della Plastica, addio piatti, posate e bicchieri: ecco da quando

Published by
Stefano Serrani

Plastica, al via la rivoluzione verde voluta dall’Unione europea. Dal 14 gennaio scatta il divieto per la plastica monouso. Ecco le regole, i divieti e le sanzioni.

Rivoluzione della Plastica, addio piatti, posate e bicchieri: ecco da quando

Scatta la rivoluzione verde dell’Unione europea. Dal prossimo venerdì entra ufficialmente in vigore la legge che vieta l’uso della plastica monouso, non biodegradabile e non compostabile. L’obiettivo è quello di arginare l’inquinamento dovuto alla plastica, soprattutto in fiumi, laghi, mari e oceani. L’Italia darà così attuazione alla direttiva antiplastica Sup (Single use plastic).

Il provvedimento riguarda piatti, posate, bicchieri, cannucce e cotton fioc. E ancora palloncini e relativi bastoncini, borse di plastica, contenitori per bevande con capacità fino a tre litri, compresi tappi e coperchi, tazze e contenitori per bevande in polistirolo espanso, bottiglie per bevande con capacità fino a tre litri e altro. Insomma la lista è lunga, resta tuttavia la possibilità di esaurire le scorte.

LEGGI ANCHE >> Covid oggi, bollettino Italia: 155.659 nuovi casi, 157 i morti. Positività al 15,7%

Stop a plastica monouso, le sanzioni per i trasgressori

Le sanzioni per i trasgressori

Il divieto per adesso non riguarda i prodotti in plastica lavabile, quindi riutilizzabili, che perdono la caratteristica di “usa e getta”. Nella sostanza il provvedimento restringe il consumo di quei materiali non in linea con la transizione energetica, che causano l’inquinamento di microplastiche dei nostri mari e di conseguenza finiscono nei nostri cibi.

LEGGI ANCHE >> Scuola, rientro in classe tra dubbi e incertezze sulle regole. Remuzzi: “Contribuisce poco a diffusione virus”

Le multe nei confronti di chi trasgredisce sono piuttosto salate: si prevede l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria che va dai 2.500 euro ai 25.000 euro per “l’immissione sul mercato o la messa a disposizione di prodotti in violazione di quanto previsto dall’art. 5, comma 1”.

Recent Posts

Permessi Legge 104 per andare in vacanza: si perdono le agevolazioni?

La Legge 104 concede i permessi di tre giorni al mese retribuiti per assistere il…

7 ore ago

In hotel questo oggetto ha più batteri del wc: non usatelo!

Entrare in una stanza di hotel può dare l'impressione di accedere ad un ambiente pulito…

9 ore ago

Pensione minima a 1.350 euro, è realtà: chi può esultare

La pensione minima a 1.350 euro sarebbe certamente più dignitosa di quella attuale che supera…

12 ore ago

Mediaset furto alla Rai, Berlusconi le prova tutte per rilanciare l’Isola dei famosi

L'Isola dei famosi convince ma non troppo, così Mediaset ruba dalla Rai una delle opinioniste…

15 ore ago

È bella ma letale: come riconoscere e proteggersi dalla falsa farfalla

Sembra una farfalla, ma nasconde un pericolo che preoccupa anche in Italia. La chiamano Lanterna maculata…

16 ore ago

Mai più cartelle esattoriali! Scaduto questo termine il Fisco non può pretendere i pagamenti

Se la cartella esattoriale non viene notificata entro una certa scadenza, il credito diventa inesigibile.…

21 ore ago