Ufo, l’ex sceneggiatore di Poltergeist prepara un film sugli ‘avvistamenti’ di Alan Godfrey. Di che si tratta

A quarant’anni di distanza da un presunto avvistamento, l’ex sceneggiatore di ‘Poltergeist’ ha in mente un film sugli Ufo. La storia sarà centrata sulle controverse dichiarazioni di un ex poliziotto inglese, Alan Grais.

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Ufo, l’ex sceneggiatore di Poltergeist prepara un film sugli ‘avvistamenti’ di Alan Godfrey. Di che si tratta

Nel 1982 Alan Grais, insieme a Steven Spielberg e Mark Victor, scrisse la sceneggiatura del film ‘Poltergeist‘. Quasi quarant’anni dopo, invece, ha firmato un accordo con l’ex poliziotto inglese Alan Godfrey. Obiettivo, realizzare la sceneggiatura di un film sulla testimonianza di Godfrey, che nel 1980 aveva dichiarato di aver visto “un oggetto a forma di diamante, largo circa 20 piedi e alto 14, letteralmente sospeso in aria a circa 5 piedi dalla strada“.

Ruotava lentamente e le foglie sulla strada sottostante giravano nella direzione opposta. Sembrava molto reale, abbastanza reale che se fossi uscito dalla mia macchina e ci avessi lanciato un mattone, avrebbe fatto un rumore metallico“, ha spiegato Godfrey alla testata inglese Daily Mail, ripercorrendo i fatti che dovrebbero entrare nel prossimo film di Grais.

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Ufo, lo sceneggiatore Alan Grais: “Credo a Godfrey al 110%”

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Ufo, lo sceneggiatore Alan Grais: “Credo a Godfrey al 110%”

Il povero Godfrey, a seguito delle sue rivelazioni discutibili, perse il lavoro e cadde nell’alcolismo. Poco dopo finì anche il suo matrimonio. L’ex poliziotto negli ultimi anni è però diventato una celebrità locale nel Regno Unito. Ha partecipato a numerose trasmissioni televisive e un suo libro, ‘Who or what were they?‘, è stato pubblicato nel 2017. Ora la possibilità di un film.

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Ho incontrato Alan e gli ho creduto totalmente, al 110%. Non ho sentito che una parola disonesta uscisse dalla sua bocca“, ha spiegato Grais. “Inizierò a scrivere la sceneggiatura in estate e mi avvicinerò alle compagnie cinematografiche. Le cose sugli Ufo sono molto popolari negli Stati Uniti perché, per la prima volta, il governo ha appena ammesso che esistono“. Il riferimento di Grais è a un rapporto statunitense dello scorso giugno. Dove in realtà si ammette soltanto l’impossibilità di escludere che alcune figure nel cielo non identificate dal Pentagono siano Ufo. Non certo una prova dell’esistenza degli extraterrestri. Ma un sicuro booster per film, libri e altre opere sul tema.

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