Quirinale, Renzi a Repubblica: “Non serve questa maggioranza per…”

La corsa al Quirinale è un tema molto delicato che anche lo stesso Matteo Renzi ha analizzato nel corso di un’intervista. Il rappresentante del partito Italia Viva ha parlato di Draghi, governo e dell’elezione per il nuovo presidente della Repubblica. 

Renzi elezioni Quirinale
Quirinale, Renzi alla Repubblica “Non serve questa maggioranza per…”

Matteo Renzi è il leader politico di Italia Viva che ha rilasciato un’intervista a la Repubblica, parlando di quanto sta accadendo nella politica nazionale. La maggioranza di governo si dovrebbe tramutare in una maggioranza per il Quirinale, ma questo è un principio che allo stesso Renzi non sarebbe proprio piaciuto. Nonostante le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi, sostenuto infatti proprio dal politico toscano, Renzi crede che l’elezione del Quirinale “faccia storia a sé“.

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Il capo politico di Italia Viva ha dichiarato che l’elezione del presidente della Repubblica non può essere paragonata a quella del premier. “Il Colle fa storia a sé, Mattarella fu votato da uno schieramento diverso da quello al governo. Draghi? È presto per i nomi, continui a governare. Suggerisco di riporre il pallottoliere e godersi il Natale. Riparliamone il 10 gennaio, farlo ora è come discutere di scudetto ad agosto“, commenta Renzi.

Matteo Renzi parla di Draghi e dell’elezione al Quirinale

Renzi e le elezioni al Quirinale
Matteo Renzi parla di Draghi e del nuovo presidente della Repubblica (Facebook)

Nel frattempo prosegue il programma del governo Draghi su alcune stringenti questioni come la gestione della pandemia da Covid e il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il governo starebbe infatti predisponendo le giuste condizioni per portare avanti alcune questioni delicate come la gestione dei futuri fondi del Pnrr.

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Nel frattempo il capo politico di Italia Viva avrebbe quindi aperto una nuova fase della politica, soprattutto in vista della decisione sul nuovo presidente della Repubblica. La strategia politica è ormai partita, non resta che attendere di vedere le mostre delle coalizioni, così come dei singoli partiti.

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