Interrogatorio di garanzia oggi al Tribunale di Torino per le due donne accusate di maltrattamenti sui minori di cui avevano l’affidamento. I legali delle donne respingono ogni accusa.
Si è svolto oggi, al Tribunale di Torino, l’interrogatorio di garanzia nei confronti delle due donne accusate per maltrattamenti nei confronti dei minori di cui avevano ottenuto l’affido. Una delle due donne si è avvalsa della facoltà di non rispondere, diversamente dall’altra.
I fatti risalgono al 2013. La Procura torinese indaga sui comportamenti delle due, che ottennero l’affido da una madre in gravi difficoltà economiche. Le due donne sono state raggiunte la scorsa settimana da un divieto di avvicinamento. Nel processo è indagata anche la psicoterapeuta Nadia Bolognini, al centro di un altro procedimento relativo alle indagini sul cosiddetto ‘caso Bibbiano’.
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“Hanno accolto i bimbi con immenso amore, garantendo tutto l’appoggio possibile e aiutandoli a sviluppare i loro interessi e i talenti che hanno manifestato durante la crescita“, hanno dichiarato a margine dell’interrogatorio Donatella Mondini e Stefania Consolo, legali delle due donne.
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“Le nostre assistite respingono ogni accusa“, hanno aggiunto i due legali. “Gli indizi si basano in massima parte su frammenti di intercettazioni, le conversazioni però dovrebbero essere considerate nella loro interezza e inserite in un contesto“. Gli avvocati hanno concluso le loro brevi dichiarazioni ricordando che “nel corso degli anni gli educatori non hanno mai colto, sui bambini, niente che potesse far pensare a dei maltrattamenti“.
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