Atalanta-Villareal, si rigioca. Tifosi imbufaliti sui social: il motivo della polemica

Atalanta-Villareal, si gioca di nuovo. La gara di Champions valevole per un posto agli ottavi va in scena oggi tra le polemiche: il motivo.

Atalanta-Villareal si torna in campo (Getty Images)
Atalanta-Villareal, si torna in campo (Getty Images)

Era già tutto previsto, o forse no. Comunque si poteva immaginare. Ieri sera Atalanta-Villareal è stato un nulla di fatto: l’unica certezza sono state le battute di Patrice Evra all’indirizzo dei colleghi di Amazon Prime Video per cercare di scaldare un ambiente fin troppo freddo. Il maltempo su Bergamo si è abbattuto sin dalla mattina, alle 17.00 della giornata di ieri, poi, la neve ha iniziato a scendere come fosse pioggia: il Gewiss Stadium è diventato una coltre bianca.

Non sono bastati gli sforzi dei tecnici a bordo campo, addetti ai lavori che stavano provvedendo a riscaldare il terreno con appositi macchinari, oltre a spalare la neve. Vero e proprio deterrente che, alla fine, ha avuto la meglio. Se la tempesta gelata sembra il peggio possibile, è soltanto perchè quella mediatica – a colpi di tweet e commenti al vetriolo – doveva ancora arrivare.

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Atalanta-Villareal, si gioca: il rinvio della gara e le polemiche social

Gewiss Stadium in mezzo alla neve (Getty Images)
Gewiss Stadium in mezzo alla neve (Getty Images)

Le squadre non hanno giocato, ma sono scesi in campo i tifosi. L’ira per il rinvio – decisione inevitabile dopo che si era pensato di spostare il match alle 21.20 ma la neve ha detto no – è stata veicolo di protesta in merito alla decisione successiva. Giocare oggi, 9 Dicembre, prima data utile per non sovraccaricare un calendario già ricolmo, alle 19.00. In un primo momento erano state proposte le 16.00, ma i tifosi hanno mostrato il proprio dissenso per diverse ragioni.

Una le accomuna tutte: mettere la partita in orari di lavoro non agevola chi aveva già il tagliando che potrebbe chiedere, volendo, le pratiche di rimborso ma è più la spesa che l’impresa. Così sono seguiti alcuni commenti piccati contro la UEFA e gli organizzatori: “Il calcio è dei tifosi. Certo, come no”, si legge. Il vero match si gioca a colpi di tastiera, speriamo basti in attesa di stasera. Gli ottavi aspettano.

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