Malta, quasi fatta per la legalizzazione della cannabis

Malta verso la legalizzazione della cannabis. Il disegno di legge che legalizzerà la cannabis per uso personale ha superato il penultimo passaggio prima dell’approvazione finale.

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Malta, quasi fatta per la legalizzazione della cannabis

Malta è pronta a legalizzare la Cannabis. L’obiettivo della legalizzazione di possesso e consumo di modiche quantità non quello è di incentivare la cultura della cannabis, ma quello combattere la criminalità organizzata che controlla il mercato nero di marijuana e derivati. Il disegno di legge sulla riforma della cannabis passerà alla terza lettura e alla votazione finale senza emendamenti essenziali, dopo che le richieste di revisione sono state respinte dal Governo. La nuova legge consentirà ai maggiorenni il possesso di cannabis per uso personale fino a 7 grammi. Sarà, inoltre consentita la coltivazione di un numero limitato di piante e potranno essere istituiti circoli, senza scopo di lucro, per la coltivazione collettiva.

Resta vietato il consumo in pubblico e sarà istituita un’authority statale che viglierà sulle catene di approvvigionamento. Con l’obiettivo di impedire che parte delle piante coltivate finisca per alimentare i circuiti del mercato nero.

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Cannabis Malta, nessun limite alla concentrazione di THC

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Cannabis Malta, nessun limite alla concentrazione di THC

Il Governo maltese ha respinto la proposta di introduzione di un limite massimo alla concentrazione di THC avanzata dal Partito Nazionalista, dalla Caritas dell’ONG, dalla Fondazione Oasi e dal Segretariato per l’Educazione Cattolica. La previsione di qualunque tipo di tetto si tradurrebbe in un clamoroso autogol, che finirebbe di fatto per favorire le organizzazioni criminali che controllano i mercati non ufficiali.

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“Non è vero che con questa legge incoraggiamo la gente a fumare cannabis. Al contrario, cercheremo in molti modi di spingere a fare scelte migliori. E di trovare piacere sotto altre forme, come lo sport, la cultura o il volontariato. Ma se una persona adulta decide di fumare cannabis, noi la dobbiamo trattare, appunto, da adulta e darle un canale sicuro per ottenerla. Crediamo che questa via sia migliore di quella della criminalizzazione, ha spiegato il Ministro per le Riforme Owen Bonnici.

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