Peng Shuai, la tennista riappare in video. Nessuno si fida: “La Cina dia prove verificabili”

La tennista cinese, sparita nel nulla dopo le accuse di violenze sessuali all’ex vice premier del Partito Comunista, riappare in due brevi video. La Cina vuole tranquillizzare il mondo occidentale ma le immagini hanno avuto l’effetto contrario. Nessuno ci crede. Ora servono prove tangibili che sia davvero libera.

Dalla Cina arrivano alcune immagini di Peng Shuai che sorride ed è tranquilla a un torneo. Ma nessuno si fida. Il mondo occidentale è preoccupato per le sorti della tennista cinese che è letteralmente svanita nel nulla dopo le sue accuse di molestie sessuale all’ex vice premier di Pechino Zhang Gaoli.

La campionessa aveva scritto un lungo post di accusa sulla piattaforma Weibo ma il post è stato rimosso dopo una decina di minuti. Dopo lo sfogo, avvenuto lo scorso 2 novembre, la campionessa di tennis è letteralmente scomparsa e anche il mondo della racchetta ne ha perso le tracce. E allora il vertici mondiali del tennis hanno lanciato l’allarme. Dov’è finita Peng?

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Peng Shuai, la tennista riappare in video. Il post su Twitter del Global Times

Questa mattina, come a rincuorare tutti, ecco che sono apparsi due brevi video che mostrano la Peng Shuai durante un evento sportivo e poi al ristorante con amici. Li ha postati su Twitter il Global Times, il giornale online finanziato dal Partito comunista. “Peng è a cena in un ristorante con il suo allenatore e alcuni amici. Il video mostra chiaramente che sono stati girati sabato, fuso orario di Pechino“, dice il commento al post. Ma come sapere che non si tratti di una montatura?

La Gran Bretagna questa mattina ha chiesto ufficialmente alla Cina di provare in maniera inconfutabile che la Peng stia bene. Il governo inglese sta, dunque, sollecitando informazioni verificabili sulla situazione della tennista.  “Siamo estremamente preoccupati per l’apparente scomparsa di Peng Shuai e stiamo seguendo da vicino il caso. Pechino dovrebbe fornire urgentemente prove verificabili in merito alla sua sicurezza e al luogo in cui si trova”, ha detto la ministra degli Esteri britannica Liz Truss.

Intanto anche la WTA, l’Associazione di tennis femminile non crede che i video siano autentici. Il presidente Steve Simon, infatti, ha detto che non bastano pochi secondi di video ad accertare che Peng Shuai stia davvero bene e soprattutto che sia libera. “Non è chiaro se sia libera e in grado di prendere decisioni e intraprendere azioni da sola, senza coercizioni o interferenze esterne“, ha fatto sapere Simon.

Il mondo, dunque, attende conferme certe e spera di rivedere presto Peng Shuai sui campi di tennis dei grandi tornei internazionali. Anche il campione indiscusso Roger Federer ha parlato del caso della scomparsa della Shuai. “Spero che Peng stia bene“, ha detto il tennista svizzero.