Berlusconi al Quirinale: il cerchio si stringe. La situazione al Colle

Berlusconi al Quirinale, partita ancora aperta. Il leader di Forza Italia è pronto a giocarsi le proprie carte: la situazione.

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Quirinale, Berlusconi pronto a giocare la partita (Getty Images)

Berlusconi al Quirinale. La partita si gioca su più fronti: il leader di Forza Italia sono settimane che è tornato protagonista sulla scena politica per la successione a Mattarella alla Presidenza della Repubblica. Il suo nome circola da un po’, fra dissidenti e fedeli alla linea, che lo tirano in ballo in ogni momento utile nel corso di un periodo storico travagliato in cerca di certezze.

Berlusconi, al netto delle contraddizioni che una candidatura del genere potrebbe generare all’interno di maggioranza e opposizione, è un nome sicuro. In grado di dividere, ma anche unire. Anni di battaglie e controversie – politiche e giudiziarie – non si cancellano con un colpo di spugna. L’ex Premier prende tempo, forse è l’unico che può permetterselo visto che ha dimostrato – nonostante l’età e una salute non sempre all’altezza dei suoi propositi – di saper e poter tenere unito ancora il Centrodestra.

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L'ex Premier al Colle, la situazione attuale (Getty Images)
L’ex Premier al Colle, la situazione attuale (Getty Images)

Un vero e proprio catalizzatore, figura di richiamo e perno durante le crisi interne. Quello che servirebbe al Paese, dicono molti. Altrettanti, però, favorirebbero Draghi. L’ex Presidente della BCE potrebbe andare al Colle solo in caso di Elezioni: fattore che ne destabilizza la candidatura perchè il Governo – o meglio la figura di Draghi – non può essere spostata come una pedina qualsiasi, complice la necessaria credibilità europea che l’incaricato Premier fornisce e di cui l’Italia ha bisogno per fronteggiare la crisi pandemica.

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Allora meglio ripartire dalle certezze: l’ex Presidente del Consiglio aspetta e da Arcore fa sapere che lui c’è. Anche in veste di “consulente”: disposto a indicare un candidato ideale insieme alla maggioranza di Governo.

Letta accoglie di buon grado l’eventualità, mossa questa che toglie dall’impaccio Salvini e Meloni, nella coalizione sovranista, tacciati di “inciuci” dagli oppositori per favorire Berlusconi al Colle: “Non credo che sia più interessato a questa partita”, chiarisce la leader di Fratelli d’Italia. Magari sta solo giocando su altri binari. Intanto Mattarella ha trovato casa a Roma, segno che il cerchio attorno al nuovo rappresentante del Colle più alto della Capitale si stringe.

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