Toti, governatore sotto scorta: perché è in pericolo. “Il nemico resta il virus”

Il governatore regionale ligure Giovanni Toti sarà da oggi sotto scorta. Le motivazioni della decisione dovute alle minacce ricevute dai No Vax e al suo pensiero politico su Green Pass e stato d’emergenza.

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Toti, il governatore della Liguria sarà sotto scorta. Le motivazioni (foto Facebook)

Al governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti, sarà assegnata la scorta. Lo avrebbe deciso il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza di Genova, “dopo una valutazione approfondita”. Il presidente regionale era stato oggetto negli scorsi mesi di alcune scritte minacciose sui muri del quartiere di Oregina, nel capoluogo ligure. Scritte rese note solo oggi, e che hanno portato il politico di “Cambiamo!” a ricevere la solidarietà di tutte le forze parlamentari.

Lo stesso Toti, oggi in giornata, aveva valutato il possibile varo di un’ordinanza restrittiva delle manifestazioni sul territorio ligure, in caso di nuovi aumenti dei contagi. “È ovvio che se i numeri della pandemia dovessero cambiare, come accaduto a Trieste, o le manifestazioni dovessero diventare maggiormente partecipate e più confuse di quelle che abbiamo visto, qualcosa del genere bisognerebbe in qualche modo sollecitarlo alle forze di pubblica sicurezza“, aveva sottolineato Toti a margine di una conferenza stampa.

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Toti: “Prolungare stato emergenza? Dipende”

Toti Prolungare stato emergenza Perchè no
Toti: “Prolungare stato emergenza? Dipende” (foto Facebook)

Questa mattina, interpellato in merito alle scritte, Toti aveva detto di essere abituato allo scritte sui muri. Inoltre, il governatore ligure ha auspicato “che tutti abbassino di un tono il livello delle polemiche, che ci si affidi alla scienza, alle persone che sono del mestiere senza immaginare complotti o far della paura delle persone, che è legittima, o peggio, un tema di strumentalizzazione o, peggio, di riattivazione di vecchie violenze politiche che ci piace aver dimenticato“.

Inoltre, Toti aveva commentato l’ipotesi di prolungare lo stato d’emergenza oltre la scadenza fissata al 31 dicembre, non esclusa dal Ministro della Salute Roberto Speranza. “Se ce ne sarà bisogno, trovo opportuno che venga prorogato. Se non ce ne sarà bisogno, sarebbe opportuno affievolirlo anche per dare un ulteriore segnale di ritorno alla normalità“, aveva sottolineato il governatore ligure.

In serata il presidente della Regione Liguria Toti posta un pensiero su Twitter. Affida al suo account social una riflessione su una giornata non facile: “Mi fa più paura il #Covid19 di qualsiasi minaccia quindi avanti a testa alta, pieno del vostro sostegno. E grazie agli uomini e alle donne della scorta che da domani mi seguiranno, spero per poco perché il nemico da sconfiggere resta il virus” conclude

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