Cina, casi Covid in risalita: richiude lo Shanghai Disneyland

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Stefano Serrani

4 anni ago

Il Covid-19 torna a spaventare la Cina. Impennata dei contagi con sei milioni di persone attualmente in isolamento. Il Governo Cinese punta all’obiettivo zero contagi anche attraverso l’adozione di misure severe. Chiuso a tempo indeterminato lo Shanghai Disneyland Park.

Una nuova chiusura, a tempo indeterminato. Quella a cui è stato sottoposto lo Shangai Disneyland Park è solo l’ultima delle misure del Governo cinese per contrastare il Covid-19. La risalita del numero dei positivi e la diffusione rapida dei focolai induce Pechino ad adottare misure severe, soprattutto in ottica Olimpiadi Invernali. Sono circa sei i milioni di cinesi attualmente in isolamento a causa dei nuovi focolai. La maggior parte nella città di Lanzhou, 1.200 kilometri a ovest della Capitale. “La situazione è grave e complessa”, ha dichiarato un portavoce del Ministero della Salute, evidenziando la velocità con cui il virus ha ripreso a circolare.

Ieri in Cina sono stati riscontrati 92 casi, decisamente troppe per le Autorità cinesi che mirano a raggiungere l’obiettivo zero contagi .E per scongiurare nuovi focolai, dopo l’accertamento della positività di un visitatore, lo Shangai Disneyland Park ha oggi richiuso i battenti, a tempo indeterminato.

Cina, non specificata data di riapertura Shanghai Disneyland

A seguito della scoperta della positività del turista lo Shangai Disneyland Park ha proceduto allo screening dei dipendenti e degli altri visitatori. Secondo quanto riportato dal Municipio di Shangai, al momento sono oltre 34 mila le persone che sono state sottoposte a tampone anti Covid. I test sono risultati tutti negativi ma adulti e bambini che hanno recentemente visitato il parco tematico dovranno comunque rimanere in isolamento. Non potranno andare a scuola o a lavoro e dovranno effettuare ulteriori analisi nei prossimi giorni. Al momento non è dato sapere quando lo Shangai Disneyland Park sarà riaperto.

Alcuni giorni fa il Parco Universal Studios di Pechino, aperto a fine di settembre, aveva annunciato casi di contagio tra i visitatori del fine settimana precedente.