Truffa del Rolex, bottino di 300 mila euro recuperato dalla polizia

E’ stata sventata a Bologna una truffa da 300mila euro. I malfattori avevano colpito gli ignari proprietari di orologio di lusso, nel centro e nord d’Italia. Compravano online pagando con assegni. Ovviamente falsi.

Avevano architettato un truffa quasi perfetta ma la Questura di Bologna li ha comunque smascherati. Una coppia di giovani, originari di Napoli, aveva organizzato una truffa dal meccanismo molto semplice: compravano online orologi lussuosi pagandoli con assegni falsi. I proprietari degli orologi, si informavano con la banca, e una volta avuto l’ok mandavano la merce.

Ma proprio a questo punto scattava la seconda fase della truffa. Quando le vittime del raggiro chiamavano la banca, in realtà non sapevano che stavano parlando con uno dei truffatori che garantiva la bontà dell’assegno. E così la facevano franca. Ed in questo modo, la coppia di malfattori era riuscita a racimolare un bottino di quasi 300mila euro.

Truffa del Rolex, avevano colpito in molte Regioni

La truffa è stata sventata dalla Squadra Mobile di Bologna che ha arrestato due trentenni. Sono accusati di truffa, interruzione illecita di comunicazioni telefoniche, sostituzione di persona e danneggiamento. La coppia di truffatori aveva messo a segno colpi in Emilia Romagna ma anche in Toscana, Piemonte e Lombardia. Il tutto grazie a una serie di apparecchiature che consentivano di deviare le telefonate, e al blocchetto di assegni falsi, ma molto ben realizzati. Quando sono stati fermati, i due imbroglioni stavano facendo un altro colpo, acquistando un altro orologio per 30mila euro, ovviamente falsi.