Centrodestra, vertice Forza Italia e Lega: il comunicato congiunto

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Bianca Senatore

4 anni ago

Nella casa di Silvio Berlusconi sull’Appia Antica di Roma, i leader del centrodestra si sono incontrati per provare ad avviare un coordinamento tra i partiti. Al centro dell’incontro alcuni temi delicati di queste ultime ore, tra questi anche la corsa per il Quirinale.

Centrodestra, vertice Forza Italia e Lega_ il comunicato congiunto

Il centrodestra prova a fare fronte comune e ad avviare un vero e proprio coordinamento politico. La decisione è scaturita dopo il pranzo organizzato da Silvio Berlusconi nella sua villa di Roma con Matteo Salvini. C’erano anche i Ministri e capigruppo di Forza Italia e Lega. Si sono incontrati questa mattina per discutere di alcuni temi caldi di queste ultime ore.

Dopo che ieri in Senato il Ddl Zan è naufragato, la coalizione di centrodestra ha ritrovato l’entusiasmo. E ora cerca di ricucire gli strappi della campagna elettorale e, soprattutto del dopo elezioni comunali. Sul tavolo c’è il tema del sistema elettorale maggioritario che il centrodestra intende difendere strenuamente.

Forza Italia, Lega, prove di coordinamento per il centrodestra

Centrodestra, vertice Forza Italia e Lega: comunicato congiunto

E poi c’è, ovviamente, la questione Quirinale. In previsioni dell’addio di Sergio Mattarella, Silvio Berlusconi e Matteo Salvini devono trovare una strada comune. Obiettivo, far arrivare al Colle un esponente indicato dal centrodestra, magari proprio lo stesso Cavaliere. Inoltre, i due capi di partito hanno concordato sul fatto che è necessario trovare già ora i candidati per le prossime elezioni, coinvolgendo nella scelta anche Fratelli d’Italia.

L’altro tema di cui si è discusso oggi è la legge di Stabilità che dovrebbe arrivare in Senato il 2 novembre. FI e Lega sono d’accordo nel chiedere più fondi per le partite Iva e per le categorie che faticano a causa della pandemia. E si dovrà ancora discutere del sistema delle pensioni e del Reddito di Cittadinanza. Sono ancora molti i nodi da sciogliere, ma i tre leader di partito hanno fatto sapere che si incontreranno almeno una volta al mese.