L’ex Presidente americano Bill Clinton è in terapia intensiva. I medici californiani sono ottimisti e annunciano che sta rispondendo bene alle cure. Potrebbe essere dimesso nei prossimi giorni.
Gli Stati Uniti sono preoccupati per l’ex Presidente Bill Clinton, che da qualche giorno è ricoverato in ospedale. Il settantacinquenne ex inquilino della Casa Bianca si trova in California, all’Irvine Medical Center della University, dove è stato sottoposto a una forte cura antibiotica.
Clinton si trovava in California per partecipare a un evento organizzato dalla sua fondazione. Era stanco e da un po’ di giorni si sentiva fiacco. Poi durante la manifestazione ha avvertito un peggioramento improvviso dei sintomi. E sono stati chiamati i soccorsi. Dopo un veloce check-up, dunque, è stato spostato in terapia intensiva a causa di una forte infiammazione alle vie urinarie.
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“Sta rispondendo bene alle cure ed è di buon umore”, ha fatto sapere il portavoce della famiglia Clinton Angel Ureña. La situazione, dunque, sembra essere tranquilla. Anche i medici hanno confermato ai media americani che l’ex Presidente sta rispondendo bene alle cure e che potrebbe essere dimesso nei prossimi giorni. “Per ora resta in ospedale sotto osservazione”, hanno detto il responsabile del reparto Alpesh Amin e Lisa Bardack, medico privato di Bill Clinton.
I medici californiani sono in costante contatto con l’equipe medica che segue Clinton a New York. L’ex Presidente ha una storia di precedenti cardiaci e nel 2004 e nel 2014 ha subito degli interventi importanti. Da allora, dicono i ben informati, ha abbandonati i cibi grassi ed è diventato vegano.
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